- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Le recenti, brutte prestazioni dell'Inter, hanno fatto sì che, nessun giocatore, ad oggi, possa considerarsi incedibile, compreso Icardi. Sì, secondo la Gazzetta dello Sport, c’è anche il 24enne attaccante argentino sul banco degli imputati: inevitabile per chi indossa la fascia da capitano. Una fascia forse poco «avvertita» dal resto dello spogliatoio. Nulla da dire sulla professionalità del ragazzo, sempre generosissimo, in allenamento e in partita, ma i «gradi» non si guadagnano solo con i gol o tatuaggi più o meno artistici, serve altro, servono soprattutto carisma e la capacità di trascinare e scuotere energicamente la truppa nei momenti più difficili. Qui Maurito è obiettivamente mancato nelle ultime sette gare, ovvero il periodo decisivo, quello che ha di fatto devastato la stagione nerazzurra. L’impressione è che il ragazzo sia uno spietato killer in area di rigore, ma che allo stesso tempo non abbia proprio le caratteristiche del condottiero, o che perlomeno non riesca a imporsi come leader credibile all’interno del gruppo. Riflessioni che stanno concretamente facendo a Nanchino, e anche a Milano naturalmente. Da Torino-Inter in poi, Icardi ha segnato quattro gol, bottino che ha però fruttato un solo punto: inutile infatti la tripletta di Firenze; a segno poi nel 2-2 contro il Milan. Zero gol, invece, contro Torino, Samp, Crotone, Napoli e appunto Genoa. Pessima anche la media voto in questo scorcio di campionato: 5,43 a partita; malissimo a Crotone (4), miglior gara nel derby (6,5).
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA