L’Inter non sceglie: lotta per scudetto e altra Istanbul. Cinque motivi per crederci

Non come l'anno scorso, ma meglio. Perché se da un lato l'Inter non sembra voler rinunciare a sognare in campo internazionale, dall'altro è fermamente convinta di dover fare la voce grossa in campionato. Per questo i nerazzurri hanno alzato prepotentemente l'asticella. Della strategia del club ha parlato anche la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina: "L'Inter non sceglie. Non vuole farlo, sente di poter riempire il calendario di impegni e di gioie, di fatiche e di sorrisi. E di notti d’oro, come quella col Benfica. Il secondo tempo di San Siro ha regalato una convinzione.

L’ha regalata ai tifosi, certo. Ma ancor di più a Simone Inzaghi e ai suoi giocatori: si può correre ovunque, si può lottare per lo scudetto senza rinunciare all’idea di ripetere il cammino della scorsa stagione in Champions. Non vuol dire avere l’obbligo di riuscirci, ma nei muscoli e nella testa avere - questa sì - la capacità non di sentirsi fuori posto anche di fronte alla sola possibilità di competere su entrambi i fronti".

I motivi, secondo la Gazzetta, per cui credere a questa cavalcata sono cinque: i numeri dell'attacco (in attesa anche dei gol dei difensori, le diverse alternative di livello in panchina, la forza mentale acquisita dalla squadra, possibilità di intervenire a gennaio sul mercato e la compattezza con il tifo.

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