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Inter, dal derby turbo per il campionato. Due novità: scintilla Eriksen e rabbia Lukaku

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L'Inter si prende il derby di Coppa Italia grazie a una giocata su punizione di Eriksen e al solito decisivo Lukaku

Andrea Della Sala

L'Inter elimina il Milan dalla Coppa Italia con un gol su punizione di Eriksen. Partita dominata dai nerazzurri che hanno creato e sprecato tanto. La squadra di Pioli è passata in vantaggio con Ibrahimovic in uno dei pochi tiri in porta dei rossoneri, ma poi ha subito la rimonta dell'Inter. Nel secondo tempo espulso Ibrahimovic, il Milan non ha più creato occasioni pericolose e l'Inter ha trovato prima il pareggio su rigore con Lukaku e poi il gol vittoria con Eriksen.

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SVOLTA - Derby vinto, Milan eliminato e semifinale conquistata. La vittoria contro i rossoneri può essere la svolta della stagione dell'Inter, quel turbo che può dare l'accelerazione decisiva alla squadra di Conte. Morale, ma non solo. Consapevolezza di essere una squadra forte, una squadra che può imporre il proprio dominio e la propria fisicità. Ma la partita di stasera può essere anche la svolta per un giocatore, Christian Eriksen. Nuovo ruolo, nuova storia con l'Inter? Difficile da dire, certo la punizione decisiva di questa sera testimonia, se ce ne fosse bisogno, la sua qualità e può essere quel cambio di rotta che tutti i tifosi nerazzurri si aspettano. Chissà che ora possa cambiare il suo destino e anche il suo futuro. Solo un gol, niente di più. Ma decisivo e in un derby, quale spinta migliore? Una svolta all'Inter serve anche sotto porta. Incredibile il dato sui tiri fatti dall'Inter, in porta e non, ma per sbloccare la partita è servito un rigore. Conte aveva chiesto cinismo, oggi è mancato ancora, ma la vittoria deve dare lo sprint anche per quella cattiveria che manca sotto porta.

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LUKAKU - Ancora decisivo, ancora infallibile dal dischetto. Ma a fare notizia, per una volta, non è uno dei suoi gol, ma la sua cattiveria. Provocato e, probabilmente, insultato da Ibra nel primo tempo Romelu non ci ha visto più e ha tirato fuori un aspetto ancora sconosciuto del suo carattere: la rabbia. Mai visto il belga così furioso, così fuori controllo. Probabile che con Ibra esistessero strascichi dall'avventura allo United, ma qualcosa ha fatto scattare il belga. Furioso nel finale di primo tempo, freddo e decisivo dal dischetto nel secondo tempo. L'intervallo gli ha riportato serenità, sentiva il peso della sfida col Milan, del confronto con un grande giocatore come Ibra. Un gol a testa, ma alla fine è Lukaku a portarsi a casa la partita. Ora appuntamento in campionato, dove l'Inter dovrà riscattarsi dall'andata per cercare di scavalcare i cugini in classifica.

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