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"Direte voi: cosa c’è di positivo nell’eliminazione dalla Champions in un girone abbordabile? Niente ma da qui a parlare di fallimento e chiedere la testa dell’allenatore ce ne corre. Ma soprattutto mi rivolgo ai miei. Ai tifosi dell’Inter e ad alcuni miei colleghi nerazzurri: basta con i tafazzismi! Basta con i pianti isterici, con le accuse, smettetela di fomentare la rabbia dei tifosi chiedendo la testa dell’allenatore di turno. Oggi fate il gioco di quelli che godono, di quelli che non vedono l’ora che la situazione in casa nostra esploda, per distruggere tutto. Perché non ve lo diranno mai, ma sono gli stessi che hanno schiumato di invidia quando Antonio Conte è diventato l’allenatore dell’Inter. Perché lo avrebbero voluto loro sulla panchina!
SQUADRA CONTRO CONTE: CHE BALLE!
"La delusione non deve accecare oltremodo quello che è un progetto ‘rallentato’ da ciò che è accaduto in questi mesi. Non lo dico io, ma hanno usato queste parole sia Zhang che Marotta. Si è arrivati addirittura a parlare di squadra che rema contro l’allenatore! Avete avuto quest’impressione? Se così fosse state sicuri che le occasioni per ‘sbracare’ ci sarebbero state.
"Dopo l’eliminazione devastante in champions a Cagliari la squadra ha reagito alla grande, disputando una prestazione maiuscola. Nonostante tutto si era passati in svantaggio. Psicologicamente una mazzata tremenda. Eppure anche qui il gruppo ha saputo reagire, dimostrando di essere ancora viva. La classifica in campionato ci permette di poter puntare ancora in alto, come si fa ad essere così distruttivi? Evidentemente gli ultimi 9 anni ve li siete dimenticati, evidentemente dovreste andare a rinfrescarvi la memoria andando a riguardare a quanti punti si arrivava alla fine, alle squadre che ci stavano davanti.
"Non fatevi fregare da chi soffia sul fuoco parlando di squadra attrezzata, perché quest’anno sul mercato l’unico acquisto di livello è stato Hakimi, ma parliamo pur sempre di un giovanissimo che ha bisogno comunque di ambientarsi, poi due parametri zero, voluti dal tecnico sì, ma pur sempre a zero! Andate a vedere quanto ha speso la Juve e poi spiegatemi per quale motivo l’Inter ha l’obbligo di vincere altrimenti è fallimento! Non può essere tutto sulle spalle del tecnico a causa del suo lauto ingaggio, perché a questo punto il tutto dovrebbe essere condiviso equamente su chi lo ha scelto.
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