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Inter, nuovo nome per l’attacco: Okafor, gioiello Salisburgo. Costi e concorrenza

Fabio Alampi

I nerazzurri avrebbero messo nel mirino il giovane attaccante svizzero, classe 2000, 12 reti in stagione fin qui

C'è un nome nuovo sulla lista dell'Inter: secondo quanto riportato in Germania da Bild e Sport1, i nerazzurri avrebbero messo nel mirino Noah Okafor, attaccante classe 2000 del Salisburgo. Nato come esterno offensivo, in questa stagione si è definitivamente affermato come punta centrale, riuscendo a realizzare 12 gol fin qui (di cui 3 in Champions League). Nazionale svizzero, 185 centimetri di altezza, giovane ma con già esperienza internazionale: Okafor possiede tutte le caratteristiche ricercate dalla dirigenza nerazzurra, che intende rinforzare e ringiovanire il proprio reparto avanzato nella prossima sessione di mercato.

Alla conquista dell'Europa

Nato il 24 gennaio 2000 da padre nigeriano e madre svizzera, prodotto del settore giovanile del Basilea, nel gennaio del 2000 approda al Salisburgo. Dopo aver incontrato alcune difficoltà nel suo primo anno e mezzo in Austria, in questa stagione è esploso grazie all'intuizione del tecnico Jaissle, che lo ha trasformato in centravanti puro. I numeri lo confermano: 15 partite e 7 gol in campionato, 6 presenze e 3 centri in Champions League, oltre a prestazioni che lo hanno fatto finire sul taccuino di diversi club europei. Il suo allenatore se lo coccola: "È un attaccante completo, molto bravo a giocare spalle alla porta, ha un ottimo spunto e una grande tecnica. Da quando ha capito che devi faticare per avere carriera è diventato molto diligente. Tutto questo verrà ricompensato".

La concorrenza non manca

Sul giocatore, tuttavia, la concorrenza non manca. Il Salisburgo ha da sempre un canale preferenziale con la Germania, in primis con i "cugini" del Lipsia, ma in Bundesliga hanno già drizzato le antenne anche Borussia Dortmund (che si è già assicurato un altro gioiello del club austriaco, l'attaccante classe 2002 Karim Adeyemi), Hertha Berlino e Bayer Leverkusen. Ma il nazionale svizzero ha estimatori anche nel resto d'Europa, tra Spagna (Siviglia) e Inghilterra (Newcastle). Prelevato dal Basilea nel gennaio 2020 per 11 milioni di euro, Okafor è legato al Salisburgo fino al 30 giugno 2024: nel suo contratto non c'è alcuna clausola rescissoria, e per lasciare l'Austria potrebbero bastare 25 milioni. Una cifra che lo rende ancor più appetibile: se l'Inter vorrà affondare il colpo dovrà farlo in fretta.