Inter, ora sei una squadra e un vero gruppo: tutti sono importanti. Spalletti ha…

L'analisi sul momento nerazzurro: ogni giocatore ha l'occasione di dire la sua

Il messaggio emerso dalla gestione Luciano Spalletti all'Inter è: "Tutti sono importanti". E ciò è stato dimostrato ampiamente nelle prime 15 giornate di campionato, nelle quali il tecnico di Certaldo ha mostrato di saper recuperare alcuni giocatori che sembravano essere stati posti nel dimenticatoio. Come sottolinea Sky Sport, infatti: "In un gruppo vero ogni elemento riflette il tutto, ed è emblematico che nel giorno della consacrazione del collettivo anche il giovane Karamoh abbia sfiorato il gol su assist di Dalbert, in panchina nelle ultime 7. In quel momento la partita era finita, ma mai l'Inter è stata così squadra nel recente passato: prima, con due punti in più della Juventus, mentre lo scorso anno ne aveva 15 in meno dei bianconeri dopo 15 giornate. E la linea tra titolari e riserve si fa più sbiadita: Santon ha giocato dall'inizio le ultime tre, per tutto il periodo precedente si è allenato come fosse un punto fermo, esattamente come Ranocchia, passato così da bersaglio per eccellenza dei tifosi, difeso anche da Spalletti quest'estate, a giocatore da applaudire contro il Chievo, quando è andato anche due volte vicino al gol.

L'intensità nel lavoro quotidiano contraddistingue pure Eder - continua Sky Sport -, e, alla lunga, questo fa la differenza. Lo conferma la prova all'altezza di Joao Mario, che non giocava titolare dal 19 settembre. Brozovic, quando esprime il suo potenziale diventa inarrestabile: 8 tiri, 6 occasioni create e verticalizzazioni perfette. Va motivato, e Spalletti sa come fare: ora è difficile rinunciare a lui anche contro la Juve. L'assenza di leader di un anno fa non si avverte più e la fascia è sempre più a suo agio sul braccio di Icardi: 7 gol in 9 partite contro la Juventus per lui, dalla doppietta del 2013 con la Samp, ai gol e assist dell'anno scorso a San Siro per il 2-1 dell'Inter. A Torino l'ultima volta è uscito tra le proteste, che gli sono valse due giornate di squalifica, adesso che ha segnato 5 gol nelle ultime 3, 16 nelle prime 15 vi torna da capocannoniere, capitano inserito in un gruppo".