LEGGI ANCHE
"L’Inter, che forse più del Milan ha creduto che il progetto condiviso per il nuovo San Siro nato nell’estate del 2019 potesse rimanere in piedi, ha scelto definitivamente l’area di Rozzano, a meno di un chilometro dal Forum di Assago e dal capolinea della line verde M2 della metropolitana. Fino al 30 aprile 2024, come annunciato due giorni fa, il club nerazzurro avrà infatti un diritto di esclusiva per verificare la fattibilità della costruzione dello stadio in un terreno di un milione di metri quadri di proprietà di Infrafin".
"Il piano di governo del territorio del Comune di Rozzano prevede già la possibilità di costruire case e uffici, entro fine novembre potrebbe entrare anche la parola “stadio”. E allora l’Inter sarà pronta a spingere, utilizzando tutto il 2024 per definire l’intero progetto. Il 2025 è la data cerchiata nel calendario per l’inizio dei lavori, il 2028-2029 la stagione immaginata per entrare nella nuova casa. Il partner interista sarà ancora lo studio di architettura Populous, che aveva ideato lo stadio-Cattedrale al posto del Meazza. E proprio la Cattedrale è il progetto dal quale il club della famiglia Zhang sta immaginando di ripartire. L’Inter ha bisogno di uno spazio di circa 350mila metri quadrati. Attorno ci sono già centri commerciali, quindi al momento l’idea è quella di costruire vicino allo stadio il museo, aree sportive, spazi di intrattenimento", precisa il quotidiano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA