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Nella notte più importante della stagione, l'Inter è arrivata decimata dagli infortuni. Contro il Barcellona sfuma per i nerazzurri la grande occasione di accedere agli ottavi che mancano da 7 anni. La Gazzetta dello Sport sottolinea la sfortuna dei nerazzurri per le troppe occasioni sprecate, ma mette anche in evidenza un mercato estivo che poteva e doveva portare giocatori con più qualità. "L’Inter paga la sfortuna (Barella, Sensi…), ma anche un mercato imperfetto. A Dortmund, Conte sbraitava contro la coperta corta perché presentiva una notte del genere. Aveva ragione. Ora Antonio dovrà essere bravo, fin da domenica a Firenze, a convertire in rabbia buona la delusione di ieri e a trascinare i suoi legionari stremati fino al mercato di gennaio, dove non basterà rifinire. Sapendo bene che l’Europa League non sarà un buon amico della corsa scudetto. Il primo posto in A non deve illudere. Per posizionare stabilmente il club in una zona medio-alta di Champions serviranno tempo, investimento e ottimi giocatori. Non può essere Brozovic tutta la qualità dell’Inter e le occasioni decisive non possono capitare a D’Ambrosio e Biraghi".
(Gazzetta dello Sport)
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