Inter, il pagellone fino alla sosta tra top e bocciature. Inzaghi, voto complesso

Romelu Lukaku 6

Forse il giudizio più adatto sarebbe un senza voto: in gol contro il Lecce e assist contro lo Spezia, per poi sparire per infortunio per due mesi, tornando poi al gol contro il Plzen. Ma ora Big Rom è pronto e vuole tornare quello vero: se l'Inter vuole provarci per lo scudetto, ha disperatamente bisogno di lui.

Lautaro Martinez 7

Con l'assenza di Lukaku, il leader in attacco diventa lui: e il Toro non delude le attese, dimostrando di essere finalmente un attaccante maturo: 7 gol e 4 assist in campionato e un vero e proprio cioccolatino al Camp Nou. E ora è tornato a casa pure da Campione del Mondo: con questa consapevolezza in più, il Toro può davvero svoltare. E questo per l'Inter è solo un bene.

Edin Dzeko 7+

Doveva essere il semplice ricambio di Lukaku per farlo rifiatare, invece ancora a 37 anni è chiamato a fare gli straordinari: e lui, da calciatore straordinario qual è, risponde assolutamente presente. Presente in tutte le partite stagionali dell'Inter, il bosniaco non ha perso la sua qualità infinita nel saper giocare a calcio: e quando è chiamato ad incidere sotto porta, lo zampino ce lo mette sempre. Eventuale rinnovo meritato.

Joaquin Correa 4.5

Senza dubbio il peggiore di questo inizio di stagione: la cavalcata contro la Sampdoria non basta per correggere una prima parte pienamente insufficiente. Quando entra non incide mai, sembra un vero e proprio corpo estraneo: resta solo da sperare che la mancata partecipazione al Mondiale gli sia da stimolo per fare bene. Ma a credere in lui sono rimasti davvero in pochi.