copertina

Inter, il pagellone dell’andata: Perisic da urlo con Brozovic e Calha. Ma l’MVP è uno

Marco Astori

Marcelo Brozovic 9

Solo una parola: imprescindibile. Tanto da essere l'unico calciatore della rosa dell'Inter ad essere sceso in campo da titolare in tutte le partite ufficiali di questa stagione. Regista straordinario, che ora non soffre più nemmeno la marcatura a uomo: e non parliamo dei km percorsi in ogni gara. Rinnovatelo.

Hakan Calhanoglu 8.5

Ha avuto sin dall'inizio i riflettori puntati: esordio col botto col Genoa, poi qualche partita sottotono. Ma il gol nel derby ha consegnato all'Inter un centrocampista totale: imposta, ruba palloni, fa gol meravigliosi e assist. Lo scetticismo ora non c'è più: sia continuo e l'Inter può davvero pensare in grande.

Nicolò Barella 7/8

Capitan Futuro ha ormai raggiunto uno status per cui ogni partita dev'essere perfetta. E Nicolò si conferma ancora una volta importantissimo per l'Inter: anche se c'è da limare ancora qualche comportamento e qualche nervosismo di troppo. Ma quando vuole, è devastante: ben 8 assist in campionato. Stra promosso.

Arturo Vidal 6/7

Sicuramente meglio dell'anno scorso. Chiamato in causa per far rifiatare Barella, il cileno, come riserva di lusso, può essere molto importante: molto pesante il suo gol del 2-1 contro lo Sheriff in casa. Affidabile e combattivo: quello che serve.

Roberto Gagliardini 6.5

Passano gli allenatori, ma il Gaglia è sempre lì e i suoi minuti se li conquista sempre. Stesso discorso di Vidal: risorsa importante per dare il cambio ai tre titolari. E 2 gol che non mancano mai: utile.

Matias Vecino 4.5

Bocciato. Non basta andare in Uruguay e reclamare più spazio, quando poi in campo non si dà il massimo. Sembra non esserci più con la testa: la pericolosità negli inserimenti, sua caratteristica migliore, sembra essere svanita. Avventura ai titoli di coda.

Stefano Sensi 5

La speranza dei tifosi dell'Inter nei suoi confronti è l'ultimissima a morire, ma ormai sembra fuori dal progetto: Inzaghi lo impiega col contagocce, a volte non lo inserisce nemmeno quando il risultato è larghissimo. Così serve a poco, forse un prestito di sei mesi può essere la soluzione migliore per ridargli minuti e fiducia.

tutte le notizie di