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Inter-Parma 0-1: Dimarco stende la sua Inter, avvio di stagione nero per Spalletti

Giovanni Montopoli

L'Inter crolla in casa contro il Parma che passa al Meazza grazie al gol dell'ex Dimarco

MILANO - Dopo la sosta per le nazionali i nerazzurri tornano in campo ospitando al Meazza il Parma. Luciano Spalletti concede minuti di riposo a Mauro Icardi che parte dalla panchina sostituito da Keita. L'ex Monaco si posizione al centro dell'attacco con Candreva e Perisic ad agire sugli esterni. La mossa non si rivela vincente, il ghanese non riesce a dare la giusta profondità alla manovra nerazzurra che lavora bene dal punto di vista del possesso palla ma non trova gli spazi per far male ai ducali, arroccati nella propria metà campo.

Nella ripresa spazio a Maurito che riprende il suo posto al centro dell'attacco e la musica sembra cambiare. L'Inter parte forte e chiude il Parma martellandolo con con un'ampio possesso palla che però stenta a decollare. Ci prova sempre Nainggolan con violente conclusioni da fuori area ma Sepe risponde colpo su colpo alle bordate dell'ex giallorosso. Politano per Candreva e Asamoah per D'Ambrosio gli altri cambi di Luciano Spalletti che prova a cercare la scossa che non arriva. L'Inter anzi, dopo aver chiuso il Parma alle corde, subisce la rete di Dimarco - ex di turno - che con un sinistro micidiale beffa Handanovic.

I nerazzurri crollano in casa contro il Parma che dopo il vantaggio rischia di raddoppiare in due occasioni con i nerazzurri salvati da Handanovic che tiene a galla le speranze fino alla fine. Speranze che però non si concretizzano e arriva la seconda sconfitta in campionato dopo sole quattro giornate.

Nerazzurri sfortunati ma anche troppo poco incisivi per impensierire il Parma che ha fatto la gara pronosticata alla vigilia, tanto sacrificio e buona sinergia in difesa le armi di D'Aversa con cui ha scardinato il Meazza lanciando un chiaro allarme in  casa nerazzurra: l'Inter non sembra ancora pronta, anzi, appare molto lontana dall'idra tattica di Luciano Spalletti.