I prossimi rinforzi dell'Inter dovranno avere personalità, qualità, leadership ed esperienza. Doti che - scrive il Corriere dello Sport - possiede già Banega, nei prossimi mesi in nerazzurro a costo zero. Adesso parte invece, la caccia ai profili di Yaya Tourè e Zabaleta, giocatori che Mancini conosce perfettamente.
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Inter, parte il piano per Tourè e Zabaleta. Spunta un dubbio…
Il ds Ausilio incontrerà il City a Madrid per i due giocatori
Importanti novità in merito, potrebbero arrivare da Ausilio che si trova a Madrid per il ritorno in Championstra Real e City. Difficile prevedere una vera e propria riunione con il club inglese ma qualche contatto avverrà.
Intanto Tourè se ne andò da Barcellona per il rapporto non proprio idilliaco con l'allora tecnico Guardiola e, visto l'avvicendamento dello spagnolo sulla panchina del City, la prossima stagione non è escluso che l'ivoriano possa cambiare aria. Stessa situazione per Zabaleta, per il quale il suo agente Pastorello ha aperto a questa possibilità.
L'unico punto di domanda è l'investimento pesante che il club nerazzurro dovrà fare per due calciatori over 30. L'Inter è già rimasta scottata da Vidic, mentre l'esempio ancor più recente è quello di Melo coetaneo di Toure, anche se il problema in questo caso non è a livello fisico.
Il club di Corso Vittorio Emanuele intanto chiuderà la stagione 2016/2017 nel rispetto del Fair Play Finanziario, con le perdite contenute entro i 30 milioni di euro. Ogni operazione successiva al 30 giugno inciderà sul prossimo esercizio e nel 2017 l'Inter si è prefissata di raggiungere il pareggio. Impresa non semplice perché servirà attenzione, infatti quello che potrà permettersi la società a livello di spese dovrà essere equivalente a quanto incassato. Dunque anche Toure e Zabaleta dovranno inserirsi in questo contesto economico.
(Fonte: Pietro Guadagno, Corriere dello Sport 04/05/16)
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