LEGGI ANCHE
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
copertina
GENOA, ITALY - SEPTEMBER 16: Albert Gudmundsson of Genoa reacts with disappointment during the Serie A TIM match between Genoa CFC and SSC Napoli at Stadio Luigi Ferraris on September 16, 2023 in Genoa, Italy. (Photo by Simone Arveda/Getty Images)
E' Albert Gudmundsson il primo obiettivo in casa Inter per completare il reparto d'attacco, con il ds Piero Ausilio che domenica sera ha annunciato che in rosa il prossimo anno ci saranno quattro punte. Ecco la strategia nerazzurra secondo il Corriere dello Sport: "Qualche movimento attorno a Gudmundsson è stato fatto, con tanto di studio per un’operazione in stile Frattesi. Ovvero prestito con obbligo di riscatto, con un giovane - Zanotti, ora al San Gallo, il nome in ballo - da girare al Genoa per finanziare lo stesso prestito. E anche i segnali provenienti dall’attaccante islandese sono stati di apertura verso una permanenza in serie A e quindi anche nei confronti dell’Inter.
Ecco, allora dietro le frasi di Ausilio potrebbe esserci in realtà la necessità di fare prima spazio per Gudmundsson, oppure per un’altra punta. E, per la verità, non si tratta nemmeno di un dettaglio. Se Taremi è la new-entry, ormai abbondantemente confermata, l’uscita sicura è quella di Sanchez, il cui contratto scadrà il 30 giugno. Ebbene, con l’iraniano, Inzaghi avrebbe già le sue quattro frecce per il reparto offensivo. Anzi, la prospettiva è quella di averne anche una quinta. Già perché se il Marsiglia, con buona pace di Roma e Atalanta, non dovesse conquistare l’Europa League, con conseguente promozione in Champions per l’anno prossimo, Correa se ne tornerà alla Pinetina. Obbligando, quindi, Marotta, lo stesso Ausilio e Baccin a trovare modo di piazzarlo. Con tutte le difficoltà del caso, peraltro: stagione da dimenticare e un solo anno di contratto rimasto.
Non si sbaglia dunque a immaginare che, per lo sbarco di Gudmundsson - o di un altro attaccante - al momento, esistano due nodi da sciogliere. Uno è, appunto, Correa: ovvio che in viale Liberazione facciano il tifo per l’OM. L’altro, invece, è Arnautovic. La sua stagione ha avuto più ombre che luci, a causa soprattutto dei guai fisici che l’hanno condizionato. L’Inter ne ha risentito fino a un certo punto, grazie alla stagione monstre di Lautaro e Thuram. Evidentemente, potrebbe essere un rischio dare per scontato che si ripetano anche l'anno prossimo. E, in caso di necessità, Arnautovic riuscirà a dare le risposte adeguate, tenuto conto che, nel frattempo, ha compiuto 35 anni? Intendiamoci, al di là del fatto che è letteralmente adorato dai compagni, l’austriaco non sarebbe di facile sistemazione. L’eventualità, però, va tenuta in considerazione. Soprattutto se la pista Gudmundsson assumesse ancora più concretezza", si legge.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA