Inter, per Lukaku cifra “inavvicinabile”. Ma c’è un’ipotesi che può far svoltare il tutto

Lunedì incontro con Zhang Jr: da lì la svolta per Lukaku?

"Verrebbe da dire: aggrappati a Lukaku". Esordisce così Tuttosport nella sua edizione odierna in merito alla questione legata al futuro di Romelu Lukaku, con il belga che resta l'assoluta priorità per Antonio Conte. "Al momento, infatti, è la ferrea volontà del centravanti belga di approdare all’Inter che può far sperare in casa nerazzurra nel buon esito di una trattativa in forte salita. Oggi Lukaku non sfiderà la squadra di Conte in amichevole a Singapore. Il giocatore anche ieri si è allenato a parte per un leggero problema alla caviglia e salterà così la terza gara consecutiva di preparazione del Manchester United. Lukaku può anche partire, ma ci vogliono 88 milioni di euro. Cifra che l’Inter ritiene inavvicinabile e che finora ha frenato il club nerazzurro dal presentare un’offerta ufficiale ai Red Devils.

Lukaku piace, è la prima scelta di Conte, ma l’Inter oggi non è nelle condizioni di poter soddisfare le richieste sia dello United che del proprio tecnico. Lo stallo nella situazione Icardi non aiuta, ma l’Inter cercherà di arrivare a Lukaku a prescindere dall’uscita dell’argentino. L’Inter continua a ragionare su una proposta di 60 milioni più 15 di bonus, ma chissà che il vertice che si svolgerà a Nanchino all’inizio della prossima settimana fra la dirigenza (Marotta e Ausilio partiranno domani per la Cina) e la proprietà (oltre al presidente Steven Zhang, ci sarà anche Mr Suning, papà Jindong) non serva a sbloccare questa vicenda, magari con un extra-budget messo a disposizione degli uomini di mercato.

Per ora questa ipotesi è remota (nonostante i rumors provenienti dall’Inghilterra su una presunta offerta nerazzurra da 83 milioni bonus compresi), ma il pressing di Conte potrebbe smuovere qualcosa. Di sicuro l’Inter può contare sull’alleato Lukaku, ma il giocatore più che non giocare dicendosi infortunato, non può fare. Lo United abbasserà le pretese o si terrà un giocatore scontento? La dead-line comunque si avvicina, perché in Premier il mercato chiuderà l’8 agosto ed è difficile pensare che si possa andare oltre fine luglio", conclude il quotidiano.