Inter: per Vecino è fatta. Settimana calda per Keita e Schick. Nella notte di Nanchino…

I “colpi” della nuova Inter sono stati pianificati ieri in un vertice che si è protratto oltre le quattro della notte di Nanchino

I “colpi” della nuova Inter sono stati pianificati ieri in un vertice che si è protratto oltre le quattro della notte di Nanchino. Spalletti ha annunciato il summit in conferenza stampa e quando i suoi giocatori erano sotto la doccia, ha lasciato il campo di allenamento. Non si è diretto all’hotel sede del ritiro della squadra, ma in un luogo top secret dove ha incontrato Steven Zhang, Walter Sabatini, Piero Ausilio e Giovanni Gardini. Prima operazione, Vecino. L’acquisto del centrocampista è di fatto concluso: dopo aver saltato l’amichevole di sabato contro il Bari, ieri l’uruguaiano non ha partecipato alla festa al Viola Village, l’atto conclusivo del ritiro di Moena. Nonostante il dottor Volpi sia a Nanchino, il centrocampista è atteso già stamani a Milano: voci insistenti (ma non confermate dal club) danno le visite fissate nelle solita struttura alla quale si affida l’Inter. Di certo c’è che Ausilio e Sabatini pagheranno in due rate la clausola da 24 milioni e Vecino diventerà nerazzurro. Detto che Yann Karamoh è a un passo e che andrà in prestito per completare la sua crescita, nel vertice di ieri si è parlato anche di operazioni assai più importanti. Da Keita a Schick. Potrebbe arrivare una settimana... calda anche se la Lazio non ha intenzione di far partire facilmente il suo gioiello, mentre il ceco deve sciogliere i nodi sul suo futuro, con la Juve che ha ripreso ha osservare interessata. Di certo, però, l’arrivo di Vecino, altro tassello per il centrocampo, porta a credere che il prossimo reparto ritoccato con un investimento importante sarà la difesa. Dopo il preliminare del Nizza, ci sarà la fumata bianca per Dalbert e soprattutto sarà acquistato un centrale: Inigo Martinez non è sparito dai radar (anzi...) e poi ci sono anche Lemos e Diop.

(Corriere dello Sport)