Sul polacco, invece, si attendono novità da Napoli. E c'è anche qui una concorrente non da poco: "La strategia di Inter e Juve per il polacco è pressoché identica: essere pronti a intervenire, nel momento in cui il rinnovo con il Napoli dovesse saltare definitivamente. Zielinski, nell’impianto di Inzaghi, sarebbe la mezzala più tecnica: in sostanza un altro Mkhitaryan, a cui comunque verrà proposto un nuovo contratto. Insomma, sarebbe un rinforzo low cost ma con grandi potenzialità di resa, considerato che il polacco compirà 30 anni il prossimo 29 maggio".
Da monitorare, invece, la pista Taremi. Che porta con sé qualche condizionale: "È un po’ più chilometrato Taremi, che nel 2024 taglierà il traguardo delle 32 primavere. La scorsa estate era nella lista nerazzurra per l’attacco, poi, anche per le richieste del Porto, la scelta è caduta su Arnautovic. Ora, però, il club lusitano non avrà più voce in capitolo, se l’attaccante confermerà l’intenzione di non prolungare. L’Inter gli piaceva qualche mese fa e gli piace ancora adesso. Ma tra la Pinetina e viale Liberazione occorre prima ragionare su quale fisionomia dovrà avere l’attacco nella prossima stagione. Tanto per intendersi, se, dopo l’infortunio, Arnautovic dovesse garantire un rendimento adeguato alle aspettative, allora Taremi potrebbe anche non servire, altrimenti…".
Dulcis in fundo: "Infine, come già emerso, l’Inter tiene monitorato Soucek, centrocampista cardine del West Ham. Il suo fisico imponente attira il club nerazzurro, visto che in rosa non ci sono profili del genere. Il problema è che il club inglese può rinnovargli unilateralmente il contratto, chiudendo ogni possibilità di uscita".
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