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In casa Inter le certezze del campo si scontrano con i molti dubbi sul fronte societario. Anche il Corriere della Sera si sofferma sulle voci che si stanno susseguendo negli ultimi giorni sul futuro del club: "Ogni giorno spunta un nuovo fondo interessato all’acquisto di tutto il club o a una quota di minoranza o a prestare a Suning i 180-200 milioni necessari per chiudere la stagione. Si muovono inglesi, americani e arabi, ma l’interesse per il club, non distoglie Conte dalla missione: portare l’Inter allo scudetto".
Diverse le opzioni sul tavolo per Suning: "La proprietà tratta da mesi con gli inglesi di Bc Partners ma non ha ancora chiuso, dialoga con gli americani del fondo Fortress e strizza l’occhio agli arabi del fondo Pif. Il Saudi public investment Fund, presieduto da Mohammad bin Salman, membro della famiglia reale, è diventato famoso in Italia negli ultimi giorni per aver invitato l’ex premier Matteo Renzi a una conferenza sulla quale si è poi scatenata una bufera politica".
Il fondo arabo sarebbe pronto ad offrire una cifra importantissima e sicuramente all'altezza delle aspettative del colosso cinese: "Pif è interessato al 30% del club, la quota di minoranza che Suning vorrebbe cedere per andare avanti fino a fine stagione. Pif, qualche anno fa, tentò di acquistare il Newcastle. Era tutto fatto, ma la Premier League riscontrò ingerenze del governo saudita nel fondo e fece saltare l’affare. Si parla di un’offerta di 300 milioni per il 30%, irrinunciabile se davvero presentata".
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