LEGGI ANCHE
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
copertina
Ha fatto molto rumore la notizia pubblicata ieri da Bloomberg, secondo la quale ci sarebbe stato un rallentamento nell'operazione tra il fondo Pimco e Steven Zhang sul rifinanziamento per tenersi l'Inter. Tutto questo, secondo La Gazzetta dello Sport, a causa di Oaktree, il vecchio finanziatore del presidente nerazzurro: "Il tempo stringe e l’accordo tra l’hedge fund americano Pimco e Suning, proprietaria dell’Inter, per il prestito da circa 430 milioni di euro è stato trovato a livello formale. Manca però l’annuncio ufficiale che permetta alla famiglia Zhang di liquidare il debito da 375 milioni (interessi compresi) con Oaktree, il fondo che il 20 maggio 2021 aveva garantito 275 milioni sotto forma di finanziamento attraverso Great Horizon, la controllata di Suning tramite cui il gruppo cinese possiede la maggioranza del club con il 68,55% delle azioni: quote che sono state impegnate per il prestito. La scadenza triennale è fissata per lunedì prossimo, entro domani invece è atteso l’annuncio del deal con Pimco grazie al quale il presidente Steven Zhang potrà tenersi il club.
Per l’arrivo dei bonifici ci sarebbe invece tempo fino a martedì prossimo, essendo lunedì vacanza nazionale in Lussemburgo, dove ha appunto sede Great Horizon. Essendo però un accordo molto complesso che coinvolge tre soggetti ed essendo la scadenza ormai vicina, ieri sono uscite le prime voci di problemi che metterebbero a rischio la fumata bianca. Bloomberg infatti ha spiegato che «l’accordo con Pimco è a rischio. Le parti stanno trattando per raggiungere un accordo, la situazione resta fluida, in evoluzione e c’è ancora la possibilità di arrivare a una positiva conclusione. Una delle fonti (che ha voluto restare anonima) ha parlato di un’offerta di obbligazioni private da 435 milioni di euro con scadenza 2026 e cedola fissata al 15%». Tanto è bastato perché il mondo interista tornasse ad agitarsi. Un ruolo chiave nella vicenda sarebbe proprio quello di Oaktree, che avrebbe sperato in un finale diverso e che ora sta provando ad utilizzare tutti gli strumenti giuridici in suo possesso - non fornendo alcune informazioni chiave e ponendo delle difficoltà tecniche, burocratiche e legali - per ostacolare l’operazione nella speranza di ottenere il rifinanziamento del club", si legge.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA