"Inter-Sassuolo? Siamo stati informati e abbiamo accettato come sempre, come siamo andati a giocare noi e altri con malati indisponibili. Qui sono state fatte cose diverse, è intervenuta l'Asl. Capita in un momento positivo per l'Inter perché avrà l'opportunità di recuperarli durante la sosta, di lavorare senza mandare i giocatori in Nazionale. Quindi, su questo punto sono stati anche fortunati".
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Il Covid non è mai fortuna, scegliersi il calendario sì. Inter preparati: è solo l’inizio
Uscita a dir poco infelice di Andrea Pirlo. La vera fortuna è potersi scegliere il calendario, non esistono momenti propizi per il Covid
Parole e musica del Maestro Pirlo. Una musica decisamente stonata. E poco conta che la stampa, come spesso capita, si sia limitata a segnalare la frecciata, senza prendere posizione contro un'uscita decisamente infelice. A dir poco infelice.
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Inter fortunata perché il focolaio di Covid è arrivato subito prima della sosta. Veramente un commento di cattivo gusto. Infelice nella forma, sbagliato nella sostanza. L'Inter stava volando col vento in poppa, non avrebbe avuto alcun motivo di desiderare un rinvio, con il calendario di aprile che ora tornerà intasato come se l'Inter avesse ancora le coppe da disputare.
Non c'è alcuna fortuna nel Covid. Non esiste momento propizio in cui si possa accettare di buon grado di vivere una situazione del genere, che tra l'altro coinvolge anche le famiglie degli atleti. Si tratta di una stecca pesante da parte di Pirlo. Non la prima, in questa stagione, del Maestro.
L'Italia, e il calcio italiano con lei, sta facendo i conti con le varianti.
L'intervento della Asl milanese arriva dopo quello della Asl torinese, che ha bloccato i granata prima della partita contro il Sassuolo. Stop agli allenamenti e rinvio della partita. Con le varianti non si scherza, ormai abbiamo imparato che sono le Asl a prevalere, soprattutto nel timore di focolai incontrollati. Quanto ai nazionali, è altamente probabile che alla fine partano lo stesso. Altro che fortuna.
Qualcuno, molto incautamente, ha detto che l'Inter non ha mai pagato dazio al Covid al contrario di altre squadre. Oltre che infelice, questo commento è anche sbagliato. L'Inter ha giocato un derby senza 6 giocatori malati di Covid. "Non erano titolari". Balle. Mancavano Skriniar e Bastoni (senza contare che all'epoca erano titolari anche Gagliardini e Young ma sorvoliamo), due terzi della difesa titolare. Come se alla Juve dei 9 scudetti, fossero mancati Barzagli e Chiellini. Ma credete veramente che la gente sia stupida?
Fortuna è potersi scegliere le date in cui giocare le partite, poter rinviare il rinvio solo perché ti fa comodo un'altra data, fortuna è avere una stampa che in maniera totalmente acritica ti definisce "Maestro" senza che tu abbia mai allenato. Le fortune sono altre, caro Pirlo.
Ma l'Inter si prepari perché questo è solo l'inizio. Conte lo sa, il mirino è puntato e la miccia è accesa. Da qui a fine stagione se ne vedranno delle belle.
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