L'Inter è scatenata sul mercato. Dopo aver piazzato De Vrij, Asamoah, Lautaro Martinez e, a breve, Nainggolan, i nerazzurri pensano a come rinforzare le corsie esterne. L'ultimo nome, come riportato nella serata di ieri, è quello di Suso: "Lo spagnolo, 24 anni, ha rinnovato con i rossoneri nel settembre 2017 fino al 2022 e ha una clausola rescissoria di 38 milioni. Al momento al Milan non è arrivata un’offerta da corso Vittorio Emanuele, però potrebbe esserci presto il primo passo. Ma c’è di più, perché i rossoneri potrebbero essere interessati a Brozovic, cosa non banale che certamente faciliterebbe l’affare. Nei giorni scorsi l’agente di Suso, Alessandro Lucci, è stato nella sede dell’Inter: ufficialmente per trattare il rinnovo di un anno di Matias Vecino, ma sul piatto ci potrebbero essere anche Davide Zappacosta (in uscita dal Chelsea) per il dopo Cancelo e proprio lo spagnolo. In questo senso, quindi, ci potrebbe essere stato un primo sondaggio con l’entourage del giocatore.
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Inter, presto il primo passo per Suso. Ma il Milan vuole Brozovic. Spalletti ne sacrifica un altro
L'attaccante rossonero è, già da un anno, sul taccuino nerazzurro
Già un’estate fa - continua La Gazzetta dello Sport -, come rivelato da Suso stesso, poco prima dell’inizio del campionato ci fu un tentativo nerazzurro per arrivare allo spagnolo, 50 presenze nell’ultima stagione (tra Serie A, Europa League e Coppa Italia) con 8 gol: «In estate l’Inter mi ha fatto un’offerta. Io avevo appena cambiato procuratore e loro hanno parlato con lui – disse l’esterno rossonero –, poi quello che ha risposto il Milan al mio agente non lo so, però io avevo le idee chiare: volevo stare al Milan e rinnovare». Ora ecco quello che potrebbe essere un nuovo attacco. D’altronde nella lista della spesa di Spalletti la voce esterno d’attacco è importantissima". Per Chiesa Della Valle ha chiuso ogni porta, mentre per Politano le parti sono ancora distanti.
In tutto ciò, resta da capire quale ruolo avrà Antonio Candreva: l’esterno della Nazionale, scrive la Rosea, è molto vicino al rinnovo, però non è mai stato tra i preferiti di Luciano Spalletti, e quindi potrebbe essere anche sacrificato.
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