Inter prima, i finti super partes stanno impazzendo. Juve, confronti in malafede

La sosta porta consiglio. O forse no. Ma nell’attesa è curioso vedere le armate dei finti super partes continuare a schiumare rabbia.

Perché l’Inter lì davanti dà fastidio, è evidente. Ma pur di non fare ciò che si dovrebbe fare in questo momento, evidenziando quindi i meriti di una squadra che sta andando bene, ci si attacca a qualsiasi cosa, anche in maniera profondamente livorosa, col tentativo di screditare il lavoro di una squadra che sta facendo bene tra campionato e Champions.

Perché gli stessi che vaneggiano complotti  e amenità assortite, non vi diranno mai che la squadra di Inzaghi ha il miglior attacco, la miglior difesa, il maggior numero di vittorie, il minor numero di sconfitte, miglior assist man e miglior cannoniere. E l'Inter è anche la squadra con più cleen sheet.

Perché nello svilire la discussione, cercando di deviare le argomentazioni in maniera strumentale, c’è sempre questo tentativo sistematico e deprimente di evidenziare, da parte di alcuni, solo accezioni negative, attraverso tentativi piuttosto maldestri e abbastanza evidenti.

Adesso il giochino è quello di confrontare Inter e Juve facendo passare la squadra di Torino come scarsa e l’Inter come il Manchester City solo per mettere pressione sui nerazzurri, incensando il lavoro di Allegri e nel contempo sminuendo quello di Inzaghi.

La cosa che deve portare a riflettere è che nessuno, sponda nerazzurra, si è mai permesso di svilire il lavoro di Allegri fin dallo scorso anno con tutto quello che è accaduto fuori e dentro al campo. Ma è curioso invece come chi magari non sia neanche tifoso bianconero, si accalori nella discussione animato evidentemente da qualche malanimo.

Ebbene siamo andati ad analizzare i cartellini delle due rose che si affronteranno alla ripresa ed abbiamo scoperto delle cose interessanti: gli 11 dell’Inter probabili che scenderanno in campo hanno un costo totale di cartellini pari a circa 131 mln. Quelli della Juve 293 mln.

Sommer 6                                  Szczesny 15

Darmian 2.5                                Gatti 10

Ace 4                                             Bremer 50   

Basto 31                                      Rugani 3

Dumfries 12                               Cambiaso 11

Bare 45                                        Mckennie 25

Calha 0                                        Locatelli 37

Miki 0                                         Miretti 0

Dima 6                                        Kostic 15

Lauti 25                                     Chiesa 50

Thuram 0                                 Vlahovic 80

Milione più milione meno, senza contare poi gli ingaggi dei due allenatori. Una differenza sostanziale. Si può dire che l’Inter ha una rosa migliore? Assolutamente. Che l’Inter sia più forte? Ci può stare. Che di fronte ci siano due squadre con una differenza clamorosa questo no. E nelle differenze forse chi critica sempre e a prescindere avrebbe potuto anche dire per una volta: ‘beh però Marotta e Ausilio son stati bravi ad azzeccare questi giocatori spendendo poco di cartellino'. E invece...

 Ai tempi di Conte la prima parola dopo aver pronunciato il nome era ‘l’allenatore più pagato d’Italia obbligato a vincere‘..

Oggi scopriamo che non vale più. Tutto questo per dire che nessuno toglie i meriti ad Allegri perché noi sappiamo davvero essere obiettivi e critici quando serve, senza lezioni di finti professori che ormai hanno fatto il loro tempo.

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