Il tedesco, arrivato a Milano la scorsa estate dall'Aarhus, ha mostrato di avere qualità fisiche e tecniche interessanti
Dopo un comprensibile e necessario periodo di ambientamento, Yann Bisseck ha dimostrato di possedere qualità fisiche e tecniche interessanti: il difensore tedesco, arrivato all'Inter la scorsa estate, ha sfruttato al meglio le occasioni che Inzaghi gli ha concesso, e si candida a un ruolo sempre più importante in futuro. Nell'ambiente nerazzurro credono ciecamente nelle potenzialità del classe 2000, e sono convinti che possa ancora crescere e migliorare. Così scrive il Corriere dello Sport: "Progetto Bisseck. Già, perché l'Inter ritiene che il difensore tedesco abbia ancora risorse inesplorate. Insomma, al di là di quando ha già dimostrato in questi mesi, è un giocatore ancora da scoprire in tutte le sue possibilità e qualità. La certezza è che Marotta e Ausilio ci hanno azzeccato la scora estate quando sono andati a pescarlo in Danimarca nell'Aarhus".
Un vice Bastoni già in casa
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"Proprio l'esperienza nella sua vecchia squadra offre spunti interessanti. Che Inzaghi ha cominciato a sperimentare nelle ultime settimane. Nell'Aarhus, infatti, Bisseck ha spesso giocato con ottimi risultati come braccetto sinistro, nonostante sia destro di piede. Ebbene, è proprio in quella posizione che è stato testato in qualche allenamento. E non sarebbe una sorpresa se, prima della fine del campionato, Inzaghi lo piazzasse sul centro sinistra anche in una partita vera. Se le risposte dovessero essere confortanti, evidentemente, sarebbe un bel vantaggio per il tecnico nerazzurro. Bastoni, infatti, non ha un vero e proprio vice. Al suo posto, in caso di necessità, è stato inizialmente dirottato Acerbi, come lo scorso anno. Poi, a Napoli, con De Vrij che si è fatto male e quindi senza la possibilità di spostare l'ex-Lazio, è stato arretrato Carlos Augusto, che ha dimostrato di cavarsela alla grande".