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L'Inter si muove in gran segreto e compie decisivi passi in avanti per Ezequeil Lavezzi. Lo scrive l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, che sottolinea la vicinanza dell'affare, nonostante manchi qualche mese alla realizzazione.
La dirigenza nerazzurra incontrerà a Marrakech il Psg e sarà la giusta occasione anche per una stretta di mano tra il "Pocho" e Roberto Mancini. I nerazzurri hanno cercato di trattare il suo cartellino per portarlo immediatamente a Milano, ma la risposta francese è stata negativa: attendere prego. Ma meglio tardi che mai.
Ovviamente sei mesi sono lunghi e nel frattempo qualche ostacolo potrebbe frapporsi tra Lavezzi e l'Inter, ma il calciatore argentino ha sempre espresso il desiderio di reintrale in Italia e Piero Ausilio lavora per portarlo all'Inter da circa due anni. Roberto Mancini aveva messo proprio Lavezzi in cima alla lista dei desideri di gennaio, assieme a Cerci, per donare alle fasce quella verve che manca attualmente. Invece a Parigi la convivenza con Laurent Blanc non è semplicissima, l'ex Napoli viene spesso sostituito e non è mancato qualche vaffa... indirizzato proprio al tecnico. Si va verso la separazione a fine anno, anche perché i tentativi di rinnovo del contratto non sono andati a buon fine ed è noto che il Psg sta già cercando calciatori in quel ruolo.
A Parigi, Lavezzi guadagna 4,5 milioni di euro, mentre la proposta nerazzurra parte da 3,5 bonus compresi a salire negli anni. Alla fine di novembre Ausilio aveva incontrato Mazzoni, procuratore di Campagnaro, ma soprattutto di Ezequiel Lavezzi. Un altro contatto ci sarà in questi giorni a Marrakech. Insomma chiude la Gazzetta dello Sport, per sei mesi ci sarà Podolski. Poi si vedrà.
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