Sprint alla ripresa. Simone Inzaghi ha due obiettivi dopo questa sosta delle nazionali: ecco la ricetta per il CorSport
Sprint alla ripresa. Simone Inzaghi ha due obiettivi dopo questa sosta delle nazionali, prima che inizi la successiva di novembre. Il Corriere dello Sport oggi si sofferma sulla rosa dell’Inter e sui prossimi impegni.
“Di nuovo primi in serie A e già qualificati (o quasi) per la seconda fase di Champions. L’Inter si affaccia al ciclo di gare tra seconda e terza pausa per le nazionali con questo doppio obiettivo. I nerazzurri sono attesi da 6 gare, con snodi importanti in campionato, come quelli con Roma e Atalanta - a distanza di una sola settimana ma senza altre gare in mezzo - e dalla doppia sfida con il Salisburgo in Europa. Insomma, gli ostacoli non sono così agevoli da superare. Se Lautaro e soci dovessero fare bottino pieno, allora gli ottavi potrebbero davvero essere prenotati con due turni di anticipo.
Stop cali tensione
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L’Inter ha già esibito prove di forza: il trionfo nel derby, il 4-0 rifilato alla Fiorentina, terza in classifica insieme alla Juve (scontro diretto guarda caso il 5 novembre), e il secondo tempo con il Benfica. Ma ha avuto anche avuto cali di tensione, pagati caro, vedi la sconfitta con il Sassuolo e il pari con il Bologna, nonostante il repentino 2-0. Sono difetti da cancellare a tutti i costi per puntare allo scudetto, e quindi alla seconda stella. Da questo punto di vista, la trasferta di sabato contro il Torino, oltre ai match con Roma e Atalanta, dovrebbe essere di spessore adeguato per tenere alta la soglia di attenzione. Piuttosto, occhio alla gara con il Frosinone di Di Francesco che precederà il nuovo stop. Peraltro, l’aggancio o addirittura il sorpasso al Diavolo dovrà avvenire subito, visto che dopo la “doppietta” Juve e Napoli, in campionato, i rossoneri con Udinese e Lecce.
San Siro sempre sold out
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Uno dei fattori su cui l’Inter potrà contare è San Siro. Per le sfide con Salisburgo e la Roma, infatti, non ci sono già più biglietti. E, presumibilmente, si andrà vicino al tutto esaurito anche con il Frosinone. Insomma, la gente è, come sempre, pronta a spingere gli uomini di Inzaghi. Che, però, paradossalmente, proprio in casa hanno perso punti in campionato, mentre hanno fatto percorso netto in trasferta. San Siro, dunque, deve tornare a essere un fortino, così da non sprecare un entusiasmo che spesso diventa davvero trascinante. L’altra arma a disposizione del tecnico piacentino è la rosa, nel senso di quantità e qualità. Gli impegni si moltiplicano, ma con rotazioni adeguate e calcolate gli sforzi possono essere gestiti.