Inter, rimpianto Mendy: a un passo dai nerazzurri, finì al Marsiglia per soli 4 milioni

Il terzino del Monaco, nel mirino di Ausilio, fu vicino all'Inter quando aveva 16 anni, ma il trasferimento non si concretizzò

Uno degli obiettivi di Piero Ausilio, presente ieri in tribuna al Louis II di Montecarlo per assistere al quarto di finale di Champions League tra Monaco e Borussia Dortmund, è l'esterno mancino Benjamin Mendy. Il laterale francese è uno dei punti di forza della squadra di Jardim, e si sta imponendo come uno dei migliori nel suo ruolo nel panorama internazionale. Facilità di corsa, prestanza fisica e un mancino educato, anche ieri sera Mendy si è reso protagonista di una prestazione di livello assoluto, propiziando il gol del vantaggio realizzato da Mbappé. La sua valutazione cresce di partita in partita, e la concorrenza non manca. Un giocatore sul quale l'Inter, a posteriori, aveva visto giusto: Mendy poteva essere nerazzurro già sei anni fa.

RIMPIANTO NERAZZURRO - Come rivelato dal Corriere dello Sport, Mendy fu vicinissimo all'Inter quando il francese doveva ancora compiere 17 anni: la dirigenza nerazzurra incontrò a Milano il giocatore, prodotto delle giovanili del Le Havre. L'accordo saltò all'ultimo e, dopo due anni da titolare in Ligue 2, il Marsiglia decise di investire 4 milioni di euro sul giovane difensore. Dopo tre stagioni con i marsigliesi, Mendy approdò al Monaco per 13 milioni di euro, legandosi al club del Principato con un contratto fino al giugno 2021. Oggi, a 22 anni e dopo una stagione da protagonista con i monegaschi che gli è valsa anche l'esordio con la nazionale maggiore francese, il valore di Mendy è più che raddoppiato. Il Monaco si gode i suoi gioielli, l'Inter rimpiange quello che sarebbe potuto essere la soluzione agli storici problemi della fascia sinistra.