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Getty Images
"L'Inter ha un futuro e non c'è niente che conti di più. Neanche il prossimo incrocio elettrico con Ibra o l’ultimo duello rusticano con i dirigenti della Juve. Perfino lo scudetto, obiettivo del presente lì a portata di mano. Nel pieno della tempesta perfetta, tra la crisi del Covid e la tenaglia di Pechino, il club nerazzurro prova ad attraversare questa nebbia: programmare, in fondo, è come tornare a respirare". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport in merito alla strategia dell'Inter, desiderosa di chiudere tre rinnovi di contratto che valgono come polizza per il futuro.
Al momento, come riporta la Rosea, è Lautaro Martinez il più avanti tra i giocatori in procinto di rinnovare, "Felice di restare a Milano con un nuovo conto in banca. Un altro si è avvicinato alla meta, ma deve compiere col suo agente l'ultimo miglio prima di dire sì: la fiducia sul nuovo contratto di Bastoni non è comunque in discussione. L'ultimo, invece, non ha ancora affrontato il tema, ma respira attorno così tanto entusiasmo da esserne contagiato: Barella, l'uomo-vetrina dell’Inter contiana, è pronto a sedersi presto attorno a un tavolo. Per lui c’è un progetto più grande di un semplice contratto: dovrebbe diventare il “signor Inter“, il simbolo di una idea, con una fascia arrotolata orgogliosamente al braccio", il commento della Rosea.
Come detto, c'è già una bozza di intesa per il rinnovo di Lautaro Martinez: il Toro avrebbe gradito un ingaggio da top (7,5) ma, visto il nuovo calcio post-Covid, l'accordo è stato raggiunto per una cifra attorno ai 4,5 mln netti a salire a stagione in un contratto che non prevede più la clausola di 111 mln di euro. "La bozza dell’accordo impatterà sui conti dal prossimo anno, quando probabilmente sarà più chiaro il destino del club. Impossibile, infatti, firmare adesso anche perché i rubinetti sono completamente chiusi per decisione di regime", aggiunge poi la Rosea che ribadisce come il discorso legato a Bastoni sia identico: l'ex Atalanta guadagna un milione e mezzo fino al 2023 e, col nuovo contratto, andrà a percepire 2,5 più bonus. Dulcis in fundo, anche Barella è pronto a rinnovare: "Barella ha la promessa della fascia del dopo Handanovic ed è l'interista che più di altri ha estimatori tra le grandi d’Europa. Per evitare ogni minima tentazione, il club ha intenzione di adeguare presto pure il suo di contratto (2,5 fino al 2024): l'idea generale è di dargli almeno un paio di milioni in più per un tempo maggiore. Se ne parlerà appena la situazione lo renderà possibile: esiste un futuro e non è certo banale. Per Nicolò e per l'Inter", la chiosa della Rosea.
Fonte: Gazzetta dello Sport
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