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I soldi non sono molti ma l' Inter, almeno numericamente, dovrà piazzare diversi colpi nel reparto offensivo. Ad oggi, infatti, l'unico attaccante nerazzurro certo della conferma è Diego Milito. Il Principe, che in tempi non sospetti ha già detto di voler chiudere in nerazzurro per poi tornare al Racing, non è stato minimamente tentato dalla telefonata ricevuta dal Corinthians, che ha ammesso di aver provato quantomeno a sondare l'attaccante argentino. Niente da fare: porta chiusa sia da Diego sia dalla società.
Gli altri attaccanti, chi per un motivo chi per un altro, sono tutti sull'uscio. Mauro Zarate è già stato informato che non verrà riscattato ed è già tornato a Roma (per ora per vedere gli Internazionali), Luc Castaignos sta ammiccando al suo ex club, il Feyenoord, e comunque dovrebbe partire per giocare finalmente un anno da titolare (sarebbe auspicabile in Italia) mentre Diego Forlan ha un piede e mezzo fuori dalla Pinetina, con i club brasiliani che si stanno dando battaglia per quello che in Sudamerica viene ancora considerato un big del calcio mondiale.
Diversa la situazione di Giampaolo Pazzini che, malgrado le tante voci, verrebbe messo sul mercato più per motivi tattici che per una bocciatura tecnica. L' Inter giocherà con una sola punta centrale e due attaccanti larghi o a ridosso di questa punta. Il ruolo, neanche a dirlo, è già occupato da Milito, che ha trovato il suo vice in Mattia Destro, pronto al rientro alla base dopo la frettolosa cessione nell'affaire Ranocchia.
Per il Pazzo, quindi, lo spazio sarebbe minimo in nerazzurro. Napoli, Lazio, Roma e Psg sono già pronte ad offrire all'ex centravanti della Samp una nuova sfida da vincere. Con così tanti addii in programma è evidente che Mattia Destro rappresenti una delle trattative per l'attacco interista, non certo l'unica.
Lavezzi, Palacio, Lucas, oltre al rientrante Coutinho, si giocano un posto non solo in rosa ma anche in campo ed è probabile, per non dire certo, che oltre a Destro possano essere due gli innesti nel reparto avanzato nerazzurro (al di là dei nomi ovviamente). Il tutto, ovviamente, se saranno confermate le quattro partenze di cui sopra.
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