01:45 min

copertina

Inter, dalla rosa corta a Lukaku, dove Conte può tirare fuori il meglio. Magari a gennaio…

Gianni Pampinella

Battuti dalla Juve ma non abbattuti, i nerazzurri si rialzano

Contro la Juventus, l'Inter è incappata nella seconda sconfitta consecutiva. Ma i nerazzurri non ne escono ridimensionati perché davanti ci sono due squadre (Barcellona e bianconeri) al momento di un altro livello. Dalla difesa fino al recupero di Lukaku, la Gazzetta dello Sport spiega dove Antonio Conte può fare ancora meglio. "Battuta ma non abbattuta. L’Inter che perde il primato contro la Juve si rimette subito in moto. Ora c’è la pausa per le nazionali e i nerazzurri proveranno a limare i difetti che la doppietta di Dybala e Higuain ha messo a nudo. Dalle prime incertezze della difesa alla panchina corta, sino al recupero pieno di Lukaku: ecco dove Conte può fare ancora meglio. Contando già sulle certezze Sensi, Barella e Lautaro", spiega il quotidiano.

LA DIFESA - "Il sorpasso in HD ha fatto fare un passo indietro alla GDS. Il muro Godin, De Vrij, Skriniar davanti a Ronaldo & co. ha sofferto come mai quest’anno. L’Inter resta la squadra che ha preso meno gol in Serie A, però qualcosa va registrato: De Vrij è la certezza e in mezzo regge il reparto, Skriniar non ha sempre smalto sulla sinistra e Godin non è ancora lo sceriffo dei bei tempi. Sono dettagli, certo, ma per fare il salto di qualità definitivo serve qualcosa in più".

QUALITÁ DELLA ROSA - "La panchina corta è un punto che accompagnerà tutta la stagione dell’Inter. Domenica sera Conte ha fatto entrare Vecino, Bastoni e Politano, mentre Sarri ha risposto con Higuain, Bentancur ed Emre Can. Insomma, la differenza è anche qui. I campioni d’Italia sono di granito anche nei cambi, i nerazzurri 2.0 sono ancora lacunosi nell’organico. Magari a gennaio ci sarà qualche aggiustamento in corsa, ma di sicuro qui sarà fondamentale il lavoro di Conte per fare crescere tutti gli uomini a sua disposizione".

LUKAKU - "L’Inter, poi, ha bisogno di avere Romelu Lukaku al meglio. A Barcellona non c’era, con la Juve non ha mai offeso nella zona di Szczesny: nel momento in cui Lautaro sboccia anche contro le grandi, il belga è andato in difficoltà. Con un fisico così non è facile entrare subito in forma, se poi ci si mettono un paio di acciacchi fisici allora il problema si fa più serio. Ora ci sono le nazionali: l’Inter spera che Romelu non venga spremuto dal Belgio per ritrovarlo al meglio contro il Sassuolo alla ripresa, il 20 ottobre".

(Gazzetta dello Sport)