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Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il direttore dell'area tecnica di Suning Walter Sabatini, a margine della presentazione del libro scritto da Italo Cucci su Massimo Moratti, ha parlato così del mercato nerazzurro: "Mercato? Non parlo, io sono ospite stasera a quest'evento. Non è questa la sede, in ogni caso sono felice: il calcio è universale, le società vanno gestite con oculatezza. Siamo assolutamente tranquilli, siamo in sintonia con l'allenatore: se c'è qualche integrazione da fare, la faremo tranquillamente. Però io sono venuto a salutare Italo Cucci: in molti gli eravamo debitori ed avendo lui scritto di Moratti ed essendo io un uomo di Suning e dell'Inter, dovevo esserci. Moratti? Sarà sempre un punto di riferimento: io andai da lui per impregnarmi un po' di questa vicenda storica dell'Inter. Bisogna calarsi in una dimensione. Teixeira e Ramires? Dovrei rispondere di chiedere alla proprietà (ride, ndr). Sto valutando la situazione stranieri dello Jiangsu, e adotteremo le soluzioni che andranno adottate, sia nel confermarli che nel trovare una collocazione. E' ancora tutto da capire, da verificare. Joao Mario in partenza? Come tutti i calciatori nell'ambito delle nazionali che parteciperanno al mondiale ha qualche disagio, vorrebbe giocare con continuità: Spalletti farà una verifica, è prezioso, non vorremmo perderlo. Spalletti troverà un linguaggio con lui e vedremo cosa fare. Uno scambio? Noi lo teniamo, poi vediamo cosa offre il mercato".
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