Si è fermato un'altra volta. Alexis Sanchez si è procurato, nella gara contro l'Ecuador, con la Nazionale cilena, un problema ai flessori che lo terrà fuori almeno per due settimane. Sul suo rendimento e sulle sue condizioni fisiche La Gazzetta dello Sport ha fatto un bilancio. Negli ultimi due anni e tre mesi, da quando veste la maglia dell'Inter, il settimo stop.
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Sanchez, costo e rendimento non proporzionati: i dettagli. L’Inter lo cede a gennaio?
Dopo l'ennesimo infortunio in Nazionale si parla nuovamente dell'addio del cileno nella prossima finestra di mercato
L'analisi che il quotidiano fa è sul rapporto costo-benefici. È il calciatore più pagato in rosa, percepisce 7 mln netti all'anno che sulle casse dell'Inter pesano al lordo per 10.5 mln (col Decreto Crescita). Si parla quindi di nuovo di una sua possibile cessione nel mercato di riparazione. Cedendolo, il club potrebbe risparmiare i cinque mln dell'ingaggio.
E si è rifermato proprio quando sembrava trovare spazio nelle gerarchie di Inzaghi. Il primo anno ha giocato 6.750 minuti ed è costato quindi, considerando lo stipendio percepito, 7.500 euro al minuto. In questo inizio di stagione, considerando le presenze e il suo stipendio, il costo del mantenimento del calciatore è andato in pratica a raddoppiare, più o meno 16mila euro al minuto.
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