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Inter scatenata sul mercato: incontro con il Parma per Borini e Giovinco

E’ una notizia dell’ultima ora. Gli esperti di mercato di Sky parlano di un incontro tra Parma e Inter durante il quale si sarebbe parlato di due italiani: Borini e Giovinco. Sono loro i due piani alternativi se non dovesse riuscire...

Eva A. Provenzano

E' una notizia dell'ultima ora. Gli esperti di mercato di Sky parlano di un incontro tra Parma e Inter durante il quale si sarebbe parlato di due italiani: Borini e Giovinco. Sono loro i due piani alternativi se non dovesse riuscire l'ingaggio di Lavezzi e Destro.

Per Fabio Borini si pensava ad una conferma sicura con la maglia della Roma, la squadra giallorossa si aspettava di mantenere il giocatore in comproprietà con i gialloblù che invece vorrebbero monetizzare la seconda metà del cartellino, i rapporti tra il club emiliano e quello della capitale si sarebbero un tantino raffreddati. Ecco perché la società nerazzurra entrerebbe nella trattativa se si finisse alle buste.

IDEA ATOMICA - Si è parlato, almeno è un'idea (alternativa al Pocho), anche del futuro di Sebastian Giovinco, come riferisce Gianluca Di Marzio in collegamento telefonico a SkySport24. E il giornalista aggiunge: "Sarebbe una destinazione clamorosa". 

Di Marzio ha parlato di questo summit anche sul suo blog personale. Ecco quanto ha scritto: "Tempo di summit. Specialmente per l’Inter, molto attiva sul mercato. Questo pomeriggio, la società nerazzurra ha incontrato il Parma, con cui l’intesa è solida. Da Mariga a Jonathan, gli affari negli ultimi tempi sono sempre andati per il verso giusto. E l’asse Parma-Milano torna caldo. Questa volta, sul tavolo due gioielli di proprietà dei ducali. Il primo è Sebastian Giovinco, per adesso solo un’idea dell’Inter qualora dovesse sfumare l’operazione Lavezzi. Piace anche Fabio Borini, un nome serio per i nerazzurri: l’attaccante è in comproprietà tra Parma e Roma, ma non è così scontato il passaggio definitivo ai giallorossi. La Roma infatti punta al rinnovo della comproprietà, il Parma preferisce monetizzare. Può inserirsi quindi l’Inter, ‘alle spalle’ del Parma, in un discorso ipotetico se si finisse alle buste. Due alternative, due idee. E tra Inter e Parma continua a scorrere buon sangue…".