Nonostante il pareggio di ieri in casa dello Spezia, complice la sconfitta del Milan, l'Inter è riuscita ad allungare il vantaggio. Ma il cammino dei nerazzurri è rallentato, nelle ultime due sfide sono arrivati due pareggi, il traguardo rimane vicino, ma pesano stanchezza, pressione e ansia da prestazione. E ora la partita di domenica contro il Verona diventa molto importante.
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Stanchezza e pressione, l’Inter rallenta. Conte annusa il traguardo e usa la carota
Il tecnico dell'Inter capisce il momento e mette da parte il bastone per centrare il prima possibile l'obiettivo
"Sia a Napoli sia a Spezia, l'Inter ha dovuto rimontare dopo errori del proprio portiere. In entrambe le occasioni però la squadra non è certo andata in affanno, anzi ha reagito e messo sotto l'avversario. Pareggiando e poi cercando la vittoria. Il traguardo è sempre più vicino, quando da gennaio vinci e basta un mezzo passo falso può far calare la tensione da record, senza dimenticare il valore degli avversari. E senza trascurare la stanchezza e la preparazione estiva di fatto saltata. L'Inter però è quella che l'anno scorso aveva finito per ultima (21 agosto) e che sta spremendo di più certi uomini.
Stanchezza Inter, giocano sempre gli stessi
Giocano quasi sempre gli stessi, gente come Barella, Lukaku, Brozovic, Lautaro, Bastoni, Skriniar non si è di fatto mai fermata - complici anche gli impegni in nazionale - e ci sta che non sia sempre al top. Brozo al Picco sembrava ingolfato, Barella strappa meno di un mese fa, la Lu-La non segna da tre gare e ieri - al netto della jella - è sembrata meno lucida e altruista del solito. Emblematico il doppio errore nel finale di Lukaku, che sulla seconda occasione doveva lasciar tirare l'accorrente Lautaro", sottolinea Gazzetta.it.
Dopo tanto bastone, Conte usa la carota
"Conte sta capendo il momento. Non a caso dopo tanto bastone ieri ha sfoderato la carota parlando di buona prestazione e di traguardo vicino, dopo averlo negato quando l'Inter volava. Adesso servono tranquillità e riposo. Rientrata lunedì all'ora di pranzo da Napoli, la squadra ha avuto un solo allenamento per prepararsi allo Spezia. Ora invece i giorni sono tre. Il calendario - Verona, Crotone e Samp - dà una mano. E il vantaggio rimane rassicurante, anche se stasera l'Atalanta - dopo la sconfitta del Milan il riferimento è cambiato - dovesse vincere a Roma, obbligando la capolista a conquistare 9 punti (dei 18 disponibili) per la certezza matematica dello scudetto", aggiunge il portale sportivo
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