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Fuori Brozovic e Gagliardini, dentro Frattesi e - con ogni probabilità - Samardzic. Senza dimenticare l'aggiunta di Cuadrado sulla destra. Il centrocampo dell'Inter ha cambiato faccia rispetto alla scorsa stagione, ha modificato il modo di giocare e di stare in campo, ma la sensazione è che il livello si sia ulteriormente alzato. Un reparto destinato ad essere la forza di questa squadra, come scrive La Gazzetta dello Sport: "Destrezza, potenza, entusiasmo: teniamoli bene a mente, questi tre sostantivi. Perché sono perfetti per il centrocampo dell'Inter. Quello che c'era, quello che si sta facendo conoscere, quello che sta per arrivare. Il cuore nerazzurro batte forte. E mica solo in Giappone. È un avviso ai naviganti di altri mari, di tutti mari: lì in mezzo non si temono rivali, tantomeno confronti".
"Simone Inzaghi può godersi il panorama. Perché la cessione di Brozovic oggi non la ricorda più nessuno. L'Inter ha smontato e rimontato alla grande. Ha smontato la regia perché in fondo già la scorsa stagione aveva fatto una scelta di campo con Calhanoglu. E poi ha deciso di battere altre strade. Sono strade che aggiungono gol e assist, per tradurla in termini pratici. Aggiungono nuove soluzioni di gioco, l'Inter rischia di diventare una squadra difficilmente marcabile in mezzo al campo. La partita con il Psg ha messo in luce per la seconda volta consecutiva un Frattesi in versione deluxe. Con lui il viaggio in prima classe è garantito. Come è garantito che l'ex Sassuolo sarà molto più di un'alternativa a Barella. [...] Frattesi garantisce una buona dose di pericolosità costante, oltre a non far mancare la sua presenza in fase difensiva. È completo. Nella porzione di partita giocata assieme, è stato lui a tenere il centrodestra con Barella mezzala sinistra. Non è più un caso, evidentemente Inzaghi li vede meglio così in coppia".
"Anche dall'altra parte l'Inter ha messo in piedi un tandem di livello assoluto. Mkhitaryan è tornato dopo aver superato il problema alla schiena: è uno dei leader dello spogliatoio, basti vedere il fallo con cui ha "sistemato" i centrocampisti del Psg che giocavano un po' troppo...comodi. Inzaghi ne è innamorato, saranno poche le partite a cui vi rinuncerà. E in quelle poche ci sarà Samardzic. Il serbo è virtualmente un giocatore dell'Inter, l'operazione con l'Udinese è definita, manca l'ultimo incontro con l'agente Rafaela Pimenta per definire l'ingaggio: avverrà tra oggi e domani. Samardzic aggiunge fantasia e gol. È la faccia dell'Inter che pensa al domani. Quella che pensa al presente ha il sorriso di Cuadrado. Perché se la fascia sinistra è quella dello scorso anno – in attesa di novità su Gosens -, a destra l'ex juventino scala posizioni. Per carità, sono appena due amichevoli, neppure giocate per intero. Ma Cuadrado dà a Inzaghi quel che non ha mai avuto: il giocatore in grado di saltare l'uomo. Contro il Psg ha inventato dal nulla un'occasione e ha avviato le azioni dei gol, innescando Frattesi. L'Inter ha tutto, lì in mezzo. E aspetta la crescita di Asllani".
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