Inter, se salta Cancelo via al piano B: Ausilio, all in per Kaderabek. E c’è anche Vrsaljko

L'Inter vuole riscattare Cancelo dal Valencia, ma l'operazione non sarà facile visto che il club spagnolo non concederà sconti, forte delle offerte che potranno arrivare se i nerazzurri non dovessero pagare il suo riscatto. Così l'Inter sta lavorando anche su altri fronti: se la fascia sinistra verrà, quasi certamente, affidata a Kwadwo Asamoah (che arriverà a parametro zero dalla Juventus), per la fascia destra il ds Ausilio sta lavorando su alcuni profili:

KADERABEK - Il terzino destro della Repubblica Ceca e dell'Hoffenheim è seguito da vicino dal club nerazzurro. Pavel può giocare sia da esterno basso che da esterno alto. "Gli 007 nerazzurri sono ormai di casa a Sinsheim e i report arrivati sul tavolo del ds Piero Ausilio riguardo al giocatore (accostato in passato pure alla Juventus) sono tutti alquanto positivi. Kaderabek tra Nazionale, Sparta Praga e Hoffenheim ha maturato esperienza internazionale assaggiando pure la Champions oltre che l’Europa League disputata nell’ultima stagione con il club del Baden-Württemberg. Il nazionale ceco, tra l’altro, ha 26 anni ed è nella piena maturità della carriera: questo sarà il target dei prossimi acquisti. Spalletti ha infatti chiesto giocatori pronti e l’asticella - ovviamente - sarà alzata in caso di qualificazione alla Champions che verrà". 

VRSALJKO - Rimane sempre vivo l'interesse per il terzino dell'Atletico Madrid, ex Sassuolo. Il croato è da sempre un pallino di Ausilio, "i rapporti con Giuseppe Riso - procuratore di Roberto Gagliardini - sono ottimi però, dalle prime indagini fatte con l’Atletico Madrid, il prezzo richiesto per il croato rischia di essere troppo alto per i parametri che il club si è dato per l’acquisto di un rinforzo in quel ruolo. E l’Inter, in questa fase, non ha fretta anche perché il file legato al terzino verrà aperto solamente nel mese di luglio".

VARELA - Sembra essere uscito dai radar nerazzurri, invece, il difensore del Penarol Guillermo Varela. La sua candidatura non scalda più i dirigenti nerazzurri come qualche mese fa.

(Tuttosport)