Schick, l’Inter si arrende. Sabatini: “Al 99% sarà della Roma, non partecipo ad aste”

L'uomo mercato Suning al Messaggero

Alla vigilia della sfida diretta in campionato, Roma e Inter duellano anche sul mercato per Schick. Come riportato da Il Messaggero, la dirigenza giallorossa ha incontrato a Montecarlo gli agenti del ceco, ribadendo l’offerta già formulata per telefono poche ore prima per telefono. La Roma ha l’ok della Sampdoria sulla base di un prezzo finale di 38 milioni (35 più 3 di bonus pagabili in 5 anni con un esborso iniziale di 6 milioni) ma manca quello con i due procuratori dell’attaccante (da accontentare sul versante commissioni) che hanno preso ancora tempo. L'Inter è riuscita a 'guadagnare' qualche giorno a Satin e Paska: l'intento dei nerazzurri è chiudere la cessione di Jovetic (Siviglia, Monaco e Galatasaray in corsa) per ottenere quei milioni necessari per pareggiare l'offerta della Roma.

SKRINIAR COME TOTTI - Intanto Schick ieri è stato raggiunto dalla telefonata di Skriniar, suo compagno alla Sampdoria e ora in nerazzurro, che ha provato a 'pareggiare' la mossa di Totti, confermata ieri (leggi qui) dall'ex capitano giallorosso. Intanto Schick, che domenica sarà in panchina contro la Fiorentina, ha lasciato la sua abitazione di Pieve, dove ha vissuto per tutta la scorsa stagione, trasferendosi in un hotel a Genova. A testimonianza di come l'ipotesi di una permanenza a Genova non sia presa in considerazione.

SABATINI LASCIA? - Il Messaggero riporta anche le parole di Walter Sabatini che non lasciando spazio ad interpretazioni: "Al 99 per cento vestirà giallorosso, non partecipo ad aste", paventando anche un ritiro dalla negoziazione. "Trattativa difficilissima", invece, il messaggio filtrato da Trigoria. Un gioco delle parti che, però, sembra allontanare Schick da Milano.

(il Messaggero)