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Inter, serve un altro centrale? Non solo Buongiorno: le alternative al granata

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Focus sulle possibili piste da battere per regalare un altro difensore a Simone Inzaghi oltre al capitano del Torino

Gli ultimi aggiornamenti su Francesco Acerbi hanno spinto molti a pensare che l'Inter farebbe bene a pensare a un ulteriore difensore centrale da regalare a Simone Inzaghi per la prossima stagione. Questo considerando l'età dell'ex Lazio e anche eventuali strascichi legati alla pubalgia, nella speranza comunque che l'intervento chirurgico possa risolvere totalmente la questione. Su chi puntare, dunque?

L'Inter, per stessa ammissione di Ausilio, da tempo ha messo gli occhi su Alessandro Buongiorno. La valutazione del capitano del Torino, già abbastanza alta, rischia di decollare ulteriormente nel corso dei prossimi Europei, fino forse a planare fuori dalle possibilità del club di viale della Liberazione. Vale quindi la pena considerare anche eventuali alternative.

Calciomercato.com ha fatto il punto della questione. Nomi alla portata emergono dalla Serie A, ma non solo. Si legge infatti: "Sul mercato della Serie A una soluzione più abbordabile è rappresentata dallo sloveno dell'Udinese, Jaka Bijol (classe 1999). All'estero gli osservatori nerazzurri hanno seguito tre giovani in particolare: il belga Zeno Debast (classe 2003) dell'Anderlecht destinato allo Sporting di Lisbona, il franco-ivoriano Leny Yoro (classe 2005) del Lille già in orbita Real Madrid e il danese Tobias Slotsager (classe 2006) dell'Odense, che ha diversi estimatori in Premier League. Tutti hanno già raggiunto una valutazione di mercato forse troppo elevata per l'Inter, che a sua volta ha altre priorità, specialmente in attacco".