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Inter-Slavia Praga, la probabile: i dubbi della vigilia. In avanti spazio a Lautaro-Lukaku?

Il tecnico interista dovrebbe spedire in campo una formazione diversa rispetto a quella che è scesa in campo a Udine

Eva A. Provenzano

Non sarà la stessa formazione che ha battuto l'Udinese. In vista del derby di Milano (e del tour de force che porterà al 6 ottobre e alla sfida con la Juventus), pur non volendo fare calcoli, Antonio Conte cambierà qualcosa nella gara contro lo Slavia Praga. L'allenatore nerazzurro, che insieme alla squadra alla Pinetina ha incontrato Jindong Zhang in Italia per l'esordio in Champions League, partirà dal primo minuto con il 3-5-2 e nella difesa a tre potrebbe ricomparire D'Ambrosio che non era in campo nella partita contro l'Udinese. Potrebbe fargli posto Godin, ma è una questione che resta in dubbio.

A centrocampo è previsto il rientro di Vecino accanto a Brozovic e Sensi e in attacco si dovrebbero vedere insieme Lautaro e Lukaku, ma potrebbe giocare anche Politano con l'argentino. I due non sono al massimo: il belga viene da un mal di schiena che non lo ha fatto rendere al meglio al Friuli e l'ex Sassuolo ha un problema al polso. A sinistra dovrebbe essere riconfermato Asamoah mentre a destra sarà ballottaggio tra Candreva e Lazaro che in allenamento è stato provato come esterno. Questa quindi la formazione che potrebbe scendere in campo domani sera:

Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, De Vrij, Candreva (Lazaro), Brozovic, Sensi, Vecino, Asamoah; Lautaro, Lukaku. 

(Fonte: Skysport)

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