Inter, c’è un altro grande colpo in canna: Milinkovic-Savic. La chiave è… Icardi

Dopo Lukaku, il mercato dell'Inter rimane vivo. Il club nerazzurro è in pressing per Dzeko, ma entro la chiusura della sessione trasferimenti potrebbe esserci un altro colpo importante, a centrocampo. La pista che porta a Milinkovic-Savic della Lazio potrebbe diventare di estrema attualità.

Secondo La Gazzetta dello Sport "Il piano prevede due cessioni e l’affondo per il serbo. Non è un incastro semplice, perché di mezzo ci sono i nomi di Joao Mario e soprattutto Mauro Icardi. E perché ci sono le richieste e le tempistiche di Claudio Lotito da soddisfare. Ma l’idea c’è. Premessa: finché Dybala sarà sul mercato, sarà bene non scartare in termini assoluti la possibilità di uno scambio con Icardi, anche se nel frattempo l’Inter dovesse già aver chiuso per l’arrivo di Dzeko. Ma c’è un’altra via. Ovvero quella che la Juventus possa arrivare a Icardi solo cash, con un’operazione senza contropartite tecniche. Sull’entità è meglio non sbilanciarsi, di certo c’è che l’Inter ha fatto filtrare, anche nei giorni di difficoltà sul mercato, di non voler scendere sotto quota 75 milioni. Un addio solo cash darebbe il via all’Inter per provare ad affondare il colpo su Milinkovic".

"Il serbo è da sempre un pallino di Marotta. Lo è anche di Paratici, in verità. E il giocatore sta vivendo di fatto una situazione d’attesa. Il suo procuratore, Kezman, ha avuto abboccamenti con la Juve all’inizio dell’estate e poi molto più concreti con il Manchester United, che l’avrebbe preso in caso di partenza di Pogba. Non se n’è fatto nulla, ciò non toglie che Milinkovic possa ancora partire. Con lo United l’operazione era stata imbastita su una base di 75 milioni di euro più bonus, per un totale vicino ai 90. Lotito non si opporrebbe alla cessione, non alzerebbe il muro invalicabile della scorsa estate, quando fissò una richiesta di 150 milioni. Le basi per trattare sono quelle fissate con i Red Devils. E la cessione di Icardi darebbe all’Inter la possibilità di inserirsi. La Lazio ha però una necessità tecnica, ovvero quello di trovare un sostituto all’altezza: ecco perché Lotito e il d.s. Tare non lascerebbero andar via il giocatore al fotofinish del mercato. Giocatore che peraltro è fermo per infortunio: gli esami hanno evidenziato per Milinkovic una distrazione inguinale. Nessuna lesione, quindi: dieci giorni di stop, prima di campionato a rischio. Ma per il derby con la Roma dovrebbe esserci. Sempre che prima non arrivino novità dal mercato", aggiunge La Gazzetta.