Quest’Inter sa solo vincere: macchina perfetta, ma testa all’obiettivo. Un solo neo

11 partite nel 2024 fra tutte le competizioni, 11 vittorie: è un'Inter che sa solo vincere. I nerazzurri superano anche l'ostacolo Atalanta, portano a 12 i punti di vantaggio sulla Juventus e a 16 quelli sul Milan. Quarta partita consecutiva in campionato con 4 gol segnati, terza di fila senza subire reti, ottava in stagione con almeno 4 di scarto, e una differenza reti che recita uno spaventoso +55. Sono solo alcuni numeri, che non spiegano abbastanza come la formazione di Simone Inzaghi sia ormai una macchina perfetta, in grado di imporrre il proprio gioco a prescindere dagli avversari e dagli interpreti in campo.

Anche contro l'Atalanta mancavano Thuram, Calhanoglu e Acerbi, ma l'orchestra interista non ne ha minimamente risentito. I bergamaschi hanno provato a partire forte, trovando anche la via del gol con de Ketelaere (annullato per tocco di braccio di Miranchuk), ma l'Inter in pochi minuti si è rimessa sui binari tradizionali e ha collezionato un'occasione dietro l'altra, sbloccando l'incontro con il sempre affidabile Darmian, che il suo ultimo gol lo aveva segnato proprio alla formazione di Gasperini più di un anno fa. Dopo di che la scena se la prende il solito Lautaro Martinez: una traversa, un gol da applausi e giocate da stropicciarsi gli occhi. E anche una "abitudine" che forse è meglio abbandonare: l'errore dal dischetto, l'ottavo su 22 tentativi. Non esattamente una media da cecchino implacabile...

Unico neo della serata: la partita da "entro, segno, spacco, ciao" di Davide Frattesi. Ancora una volta l'ex Sassuolo si è calato alla perfezione nel clima del match, segnando il suo sesto gol stagionale, replicando quanto fatto a Lecce pochi giorni fa. La speranza è che non si tratti di nulla di grave, considerando i prossimi impegni ravvicinati e il suo ruolo all'interno della squadra, fondamentale per dare respiro al terzetto di centrocampo sia dall'inizio che a gara in corso. Ma nel frattempo c'è una sola cosa da fare: godersi questa Inter. In attesa di festeggiare qualcosa a fine stagione.

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