Inter, sono già 2 le strette di mano con Marotta e sono pesanti: “Con Steven Zhang hanno…”

Beppe Marotta e l'Inter sono sempre più vicini. I nerazzurri, secondo quanto spiega la Gazzetta dello Sport, non hanno ancora deciso i tempi dell'inserimento dell'ex direttore generale della Juventus ma gli approcci con il presidente Steven Zhang ci sono già stati e sono stati proficui: "C'è già stata una stretta di mano. Anzi, se ne contano almeno due: amichevoli, per ora. Lontano da occhi indiscreti Steven Zhang e Beppe Marotta hanno messo a fuoco le loro idee e hanno convenuto che questo matrimonio s’ha da fare. Prima o poi. I faccia a faccia clandestini hanno soddisfatto entrambi, superando con facilità il muro dell’età", spiega la Rosea.

Marotta e Steven Zhang si sarebbero trovati d'accordo sul modus operandi nerazzurro, con una crescita graduale, anno dopo anno, fino all'elite del calcio europeo. Nessuna sovrapposizione in società, Suning vuole riflettere bene per decidere in quale ruolo inserire Marotta, con quale posizione nell'organigramma interista.

"Al manager sessantenne non manca certo la comunicativa, ma non era scontato che entrasse subito in sintonia con il ventiseienne neo-presidente nerazzurro. Invece la scintilla è scoccata con naturalezza, ora bisognerà vedere il resto. Tanto per dirne una, Steven ha deciso d’imparare l’italiano per diventare sempre più padrone anche delle sfumature, che spesso fanno la differenza anche nel calcio. E Marotta, anche sotto questo profilo, può dargli una grande mano. Il passaparola parte da Nanchino, dove sanno bene che l’arte del comando non ha bisogno di strepiti. E la leadership va conquistata per gradi. Un modo di fare da sempre nelle corde dell’ormai ex a.d. juventino. Una ragione in più per credere che anche a Milano possa replicare l’esperienza di Torino, dove ha aiutato Andrea Agnelli a diventare un protagonista del calcio europeo. E Steven e la sua famiglia non sono meno ambiziosi, si sa", sottolinea la Gazzetta nel suo settimanale "Fuorigioco".