Inter, Spalletti: “Che soddisfazione i 70 mila. Ora il Barça. Gagliardini e Joao Mario…”

Le parole dell'allenatore nerazzurro a Sky Sport

Un pomeriggio perfetto. Note negative? Praticamente nessuna. E' un'Inter stellare quella che si proietta alla sfida di martedì sera contro il Barcellona in Champions League. La manita calata contro il Genoa ha dimostrato ancora una volta lo straordinario momento che stanno vivendo i nerazzurri, che hanno infilato la settima vittoria consecutiva in campionato. Un biglietto da visita niente male in vista di martedì. Luciano Spalletti, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, non poteva che dimostrarsi soddisfatto:

"Era importante riconfermarsi e avere la consapevolezza che ogni volta bisogna ripartire da zero, perché l'avversario non ti regala mai nulla. La squadra ha avuto un comportamento importante, l'atteggiamento è quello giusto e, come spesso accade, è stata premiata. La cosa che più mi dà soddisfazione è vedere quei 70 mila che erano lì ad applaudirci soddisfatti della nostra prestazione. Perché loro erano lì anche l'anno scorso a darci fiducia, è bello vedere che sono contenti e che meritiamo la loro approvazione. Si dice che il calcio è sempre uguale: anche il pallone lo è, solo che prima era di cuoio, ora è sintetico ed è incollato. L'atteggiamento della squadra mette in discussione la tattica degli avversari. Così sono tutti più coinvolti e tutti toccano il pallone. Tutti hanno la disponibilità a giocare di squadra, cosa che mette in risalto anche le qualità individuali. Se si fanno anche gol belli diventa il massimo".

L'allenatore nerazzurro ha poi continuato: "Gagliardini? Quando l'ho lasciato fuori contro la Lazio c'è rimasto male, ma se poi quando lo chiami in causa fa una prestazione così dimostra una grande serietà e disponibilità. Quando hai a che fare con calciatori così per l'allenatore diventa più facile. Se avesse diminuito la sua intensità in allenamento oggi non avrebbe fatto questa prestazione. Abbiamo tanti di questi giocatori, come Joao Mario. C'è anche Dalbert, che oggi ha giocato benissimo. Lui la vive con ansia e quando diventa ansioso sbaglia delle cose che sa fare anche sotto gamba. Oggi è stata una prestazione di livello che completa il gruppo e per questo sono felice".

Sul Barcellona: "Al Camp Nou nel primo tempo potevamo fare meglio, gestendo meglio la palla, anche se loro non hanno mai messo in discussione il loro possesso. Siamo contenti di affrontarli ora".

(Fonte: Sky Sport)