Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Luciano Spalletti ha parlato così dopo Fiorentina-Inter: "Condizionale? E' chiara la cosa, non c'è bisogno di fare votazioni per come si è tifosi. E' petto netto, si vede: non potrebbe essere niente, è petto. Si vedeva, eravamo sicuri in panchina, l'abbiamo visto tutti: non potrebbe essere niente, è petto. Il loro va a cercare la palla senza che nessuno dia noia, la seconda è petto netto: ritorniamo ai polpastrelli, vogliamo andare a commentare tutti i rigori? Domani i titoli sono ancora "via Spalletti", questa partita è vinta. Non mettiamo i dubbi. L'arbitro a me non ha detto niente: non l'ha toccata di mano. Ma di che si parla, sono risultati fondamentali per i nostri obiettivi. E' tutto davanti agli occhi, senza il dubbio. In panchina eravamo in 40 e tutti si è visto che l'ha presa di petto. C'è un condizionamento sull'arbitro, poi uno si fa montare addosso: allora non ha il livello per starci dentro. Questo strumento dà la possibilità di rivedere le cose, in casa fischiano tutto. Conta la prestazione della squadra. Icardi? La Fiorentina è forte, ha fatto una grande partita, è in un buon momento, ti mettono in difficoltà in ripartenza: prestazione di livello per personalità da parte nostra, abbiamo tenuto palla, la squadra si è compattata. Senza Icardi c'era bisogno di portare qualcosa di più individualmente, la squadra ha condizione, ha nella testa il percorso che deve fare per l'obiettivo. Dicono "queste mani non le darei", ma non è mano".
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
copertina