Di certo, pur conoscendo a fondo la situazione, Luciano Spalletti ha sperato fino all'ultimo di avere dal mercato di gennaio qualche rinforzo di spessore per la sua Inter, consapevole del fatto che la sua squadra aveva bisogno di aiuto per continuare a lottare per un posto in Champions League. E ora che l'argomento mercato è tornato d'attualità, complice il momento buio dei nerazzurri, ci si interroga nuovamente su quello che eventualmente la società poteva fare e che invece non ha fatto. Lui, Spalletti, non ha però mai smesso di ripetere che dovevano essere i giocatori che hanno iniziato la stagione (e che l'hanno portata fino a un primo posto, seppur effimero) a trainarsi fuori dalla crisi. Questa l'analisi di Massimiliano Nebuloni:
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Inter, Spalletti ha sempre saputo di non poter contare sul mercato. È per questo che ha…
Il momento buio dei nerazzurri non è imputabile, secondo Spalletti, ai mancati rinforzi di gennaio
"Ovviamente Spalletti sperava di avere qualche rinforzo dal mercato di gennaio, ma sapeva meglio di tutti quali erano i lacci e lacciuoli del Fair Play Finanziario che zavorravano l'Inter nella scorsa campagna acquisti. Se i tifosi continuavano dunque a sperare, l'allenatore nerazzurro era a conoscenza del fatto che più di tanto non si poteva fare e per questo si era messo l'anima in pace. Anche per questo motivo continuava a ripetere che erano i giocatori e tutti coloro che erano già all'Inter a dover cambiare le cose, senza aiuti esterni. Sapeva che erano quegli stessi giocatori a cercare di trovare una soluzione".
(Fonte: Sky Sport)
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