- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
La sua Inter non muore mai. E proprio quando tutto sembrava perduto con il gol di Malcom (già, proprio lui) al minuto numero 83, ecco il gol di Mauro Icardi. I suoi ragazzi hanno sofferto, hanno tenuto, hanno visto la partita scappare via per poi riprenderla. Luciano Spalletti avrà di sicuro degli errori da analizzare insieme al gruppo a partire da domani, ma può essere certo di una cosa: questi giocatori hanno degli attributi grandi così. Ai microfoni di Sky Sport, l'allenatore nerazzurro ha detto:
"Sembrava che la partita potesse finire 0-0, poi c'è stato il gol inaspettato del Barcellona. E' stata fondamentale la reazione dei miei calciatori. La sintesi di tutto? Icardi che va a prendere il pallone dopo aver segnato il gol, è il simbolo della mentalità della squadra. Abbiamo fatto fatica nel primo tempo, perché come all'andata non siamo riusciti a tenere palla. Siamo ripartiti diverse volte creando dei problemi al Barça, ma questo aspetto del palleggio è stato difficile da gestire perché il pallino in mano ce l'hanno avuto loro. Sotto questo aspetto loro sono ancora più forti. Anticipano sempre le giocate e sanno sempre smarcarsi, con questa pulizia di palleggio. Vista dalla panchina è una cosa imbarazzante, ti attaccano sempre. Una partita di grandissima fatica per noi. Loro ti pressano forte e ti obbligano a stare stretto al limite dell'aria, in modo tale che quando recuperano palla devono fare pochi metri in attacco. Si fa fatica e quando la si riconquista non si è più lucidi. La squadra ha avuto comunque coraggio, era d'accordo con quello che voleva il pubblico e per questo siamo contenti. Dobbiamo sudare tantissimo, ci iniettiamo sempre del veleno, così quando troviamo quelli che ci vogliono mordere siamo già a un livello superiore".
(Fonte: Sky Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA