Inter, Spalletti o Conte? Ecco come cambierebbe il mercato nerazzurro con Luciano o l’ex ct

In attesa di capire chi siederà su quella panchina nella prossima stagione, Beppe Marotta e i dirigenti dell'Inter si stanno muovendo per iniziare a modellare quella che sarà la squadra nerazzurra del 2019-20. I nomi che si fanno in ottica interista sono quelli ormai noti: Godin, Danilo, Gundogan, Pellegrini, Lukaku, Dzeko. Nomi che potrebbero andare bene sia per l'una che per l'altra soluzione. Nomi di spessore nazionale e internazionale, duttili, di qualità, in grado di garantire all'Inter un deciso salto di qualità. Ogni soluzione, però, potrebbe prevedere qualche accorgimento diverso:

"Se Spalletti tornerà in Champions e alla fine resterà all’Inter (con cui ha un contratto sino al 2021 a 4,5 milioni a stagione), il rinforzo a centrocampo sarà un regista di qualità da affiancare al milleusi Brozovic. Il nome in cima alla lista è Ilkay Gundogan, in uscita dal City: il tedesco, 28 anni, ha grande esperienza e alzerebbe di molto il tasso tecnico della squadra. Almeno un innesto anche sulla fascia, dove Perisic sembra destinato a partire (nonostante il feeling con Luciano) e il riscatto di Keita è più lontano. Qui i nomi più caldi sono Sarabia, Bergwijn e Carrasco. L’esterno spagnolo del Siviglia, 26 anni e 21 gol quest’anno, è l’affare meno costoso: la clausola da 18 milioni e l’ingaggio di oggi (1,5 milioni) sono appetibili, ecco perché l’Inter ha fatto già il primo sondaggio", scrive Gazzetta.it.