Inter, Spalletti: “Potevamo anche vincere ma la nostra è qualità? Candreva può dire quello che gli pare”

Il tecnico nerazzurro ha parlato in conferenza stampa al triplice fischio di Inter-Napoli

Al termine di Inter-Napoli, Luciano Spalletti ha raggiunto i giornalisti nella sala stampa del Meazza. Queste le considerazioni, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it allo stadio: "Sono soddisfatto 10 perché ho visto la mia squadra impegnata e quando accade questo io sono sempre soddisfatto. E' chiaro che ora dobbiamo usare bene questo tempo che abbiamo a disposizione perché dobbiamo vincere le partite per arrivare in Champions. Dobbiamo riuscire ad andare al di là del pareggio, bisogna vincere le partite. Non sono riuscito a trasmettere alla squadra quel qualcosa in più per vincere la partita. Quando il Napoli ti costringe a giocare in poco spazio e riesci a riconquistare palla c'è bisogno di palleggiare per uscire. Noi in queste occasioni non siamo riusciti mai a fraseggiare per uscire palla al piede. Lavoro su questo aspetto da inizio anno e non ci sono ancora riuscito, però sono soddisfatto. Il Napoli è la squadra più forte di tutte sul palleggio e potrebbe essere il nostro esempio per ricostruire la nostra squadra. La qualità non emerge? Evidentemente sono io che non riesco a farla emergere. 

Quando la manovra parte dal portiere si chiama costruire l'azione, al Napoli però non frega niente di come ti comporti, ti saltano addosso e vogliono recuperare prima possibile il pallone. Due, tre volte ci è riuscito a pulire l'azione sulla palla buttata, ma abbiamo fatto difficoltà per cui probabilmente non abbiamo tutta quella qualità che si dice, per cui bisogna rendersene conto perché questo non basta e bisogna fare di più. Poi ovviamente diventa colpa dell'allenatore e sono d'accordo. Stasera se va dentro quel colpo di testa possiamo vincere la partita, ma abbiamo esibito qualità? Loro hanno mostrato qualità su quell'onda funambolica. C'è stata compattezza nel comportamento, perché hanno letto benissimo quando andare a mordere e quando scappare, ci siamo comportati quasi sempre da squadra compatta. Candreva ha detto che parlo per spronare i giocatori? Lo svolgimento della parola qualità a me sembra chiaro, Candreva può dire quello che gli pare".