Inter, Spalletti: “Rosa corta? Fate sempre la stessa domanda. Anche mia madre sa che…”

Così l'allenatore nerazzurro ai microfoni di Premium Sport

Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Premium Sport dopo Fiorentina-Inter: "Questa settimana ce ne sono successe diverse di situazioni contrarie purtroppo. L'influenza a Nagatomo ad esempio, il dolore al costato per Ranocchia, che comunque ha dato il massimo della disponibilità per riuscire a dare il suo contributo. La squadra in alcuni momenti perde palloni facile e si crea dei problemi. A volte ci manca un po' di spirito, un po' di forza, abbiamo un po' di difficoltà perché non è nelle nostre caratteristiche, bisogna fare qualcosa di meglio. Nel forcing finale loro hanno trovato il pareggio, ma prima c'era stata la possibilità di creare il pallone del 2-0 perché loro si erano un po' sbilanciati, ma non abbiamo concretizzato. Se dico che ci mancano calciatori perché questi non bastano, poi devo andare io negli spogliatoi. Ora siamo in difficoltà numerica, ma che devo fare? Andare lì e dire che non sono buoni? Fatelo voi giornalisti, io devo continuare a fare il mio lavoro e a prendermi le mie disponibilità. Potete valutare anche voi che mi manca un centrale difensivo, è sotto gli occhi di tutti. Lo abbiamo detto settecentocinquanta volte, se fate sempre la stessa domanda c'è un problema. Sono mesi che mi domandate se manca un centrale, anche la mia mamma di ottanta anni sa questa cosa. Non abbiamo più i giocatori, siamo finiti. Venite alla Pinetina e contateli, non ne abbiamo più. Non siamo riusciti ad uscire un paio di volte e lì avremmo potuto fare il secondo gol, loro hanno iniziato a forzare e siamo finiti ammucchiati in area di rigore troppe volte".