All'ultimo sospiro una folata di vento al Via del Mare ha soffiato sulle ormai flebili speranze di vittoria dell'Inter, regalando due punti quasi insperati. Inzaghi e i suoi ragazzi possono godersi una domenica tranquilla, ma la trasferta di Lecce ha portato a galla difficoltà (non solo tecniche) da limare in fretta. Nell'attesa ovviamente di una condizione fisica migliore. Perché ora le gambe sono imballate e, di conseguenza, il cervello a tratti è annebbiato, sulla falsariga di un precampionato non esaltante.
copertina
L’Inter è lo specchio di Inzaghi. Due scatti preziosi da Lecce per l’album della stagione
Anche per questo, era difficile chiedere maggiore qualità nello sviluppo del gioco nei primi 90' della stagione. Quantomeno non con la continuità che si potrà pretendere tra qualche settimana. Ciò che non torna è il cortocircuito che si è innescato tra le maglie nerazzurre al primo episodio contrario. Nonostante il cronometro ancora favorevole e una certa facilità a creare palle gol. Proprio come in più occasioni la scorsa stagione. Su questo aspetto bisognerà fare un passo in avanti importante, provando ad abbandonare definitivamente quella smania che più volte ha tolto lucidità all'Inter come un boomerang che per fortuna a Lecce non ha colpito alla fronte la banda nerazzurra.
L'atteggiamento della squadra rispecchia in pieno su questo quello di Inzaghi in panchina. Perennemente incendiario, quasi mai pompiere, porta i suoi a vivere sul filo del rasoio dal primo all'ultimo pallone giocato e non tutti sono in grado di reggere determinate pressioni.
Sperando di raggiungere presto un equilibrio maggiore, il tecnico dell'Inter porterà sicuramente con sé due scatti dalla trasferta di ieri. Quali? Milan Skriniar che placa Lautaro nel primo tempo e la gioia di Dumfries che dopo il gol decisivo chiama a sé tutti i compagni. Soprattutto dalla loro permanenza, in questo momento, passano le ambizioni di una squadra che poggia su determinati pilastri. Il messaggio alla proprietà è arrivato forte e chiaro: toccarli potrebbe essere rovinoso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA