Inter, lettera ufficiale al Comune: vuole il piano A, nuovo stadio a San Siro. I dettagli

Il Milan sembra ormai intenzionato a puntare sulla zona dell’Ippodromo La Maura per la costruzione del nuovo stadio. L’Inter al contrario insiste con il progetto originario. Quello che prevede la demolizione del Meazza e la costruzione di un nuovo impianto accanto. E anzi, come sottolinea il Corriere della Sera, chiede al Comune di accelerare.

Lo si evince da una lettera datata 23 marzo, inviata al Comune di Milano, che avrebbe dovuto nelle intenzioni originarie essere firmata anche dal Milan, ma che è stata sottoscritta solo dall’amministratore delegato dell’Inter Alessandro Antonello, perché nel frattempo era emersa la volontà dei rossoneri di farsi lo stadio da solo.

"È un modo per mettere un punto, formalizzare le proprie intenzioni e ribadire che non sono mai cambiate. Anche perché, sempre formalmente, il Milan non ha mai sciolto il memorandum of understanding firmato con l’Inter per costruire lo stadio assieme. Una mossa che, quando sarà fatta però non comporterà il pagamento di alcuna penale, perché il memorandum non è vincolante".

"La lettera dell’Inter risponde alla richiesta del Comune di tenere conto dei risultati raggiunti dal dibattito pubblico e delle nuove richieste votate dal Consiglio e rimanda la palla dall’altra parte. Siete voi che dovete definire i tempi, e indicarci le prossime mosse, possibilmente anche chiarendo la questione del vincolo su San Siro. «Riteniamo opportuno rilevare che nella comunicazione non viene data alcuna informazione su come l’amministrazione intenda procedere — scrive Antonello —. La definizione delle successive fasi del procedimento risulta essenziale. Posto che al momento nulla osta alla continuazione dell’iter considerata la già acquisita dichiarazione di pubblico interesse».

"Si ricordano anche i termini «specifici di semplificazione e celerità, sanciti dalla disciplina speciale di cui alla “legge stadi”». L’Inter ribadisce la sua posizione, ma il Milan non cambierà idea. E quindi? Se il sindaco Sala dice che sarà «difficile» che l’Inter resti nel vecchio San Siro, dalle parti dei nerazzurri si dice che è impossibile".

(Corriere della Sera)