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Non certo una decisione d'impulso, quella presa dall'Inter in merito alla possibilità di costruire il proprio futuro stadio a Rozzano, non lontano dal Forum di Assago. Un'area immensa, che potrebbe soddisfare tutte le esigenze economiche e commerciali (oltre l'impianto) del club nerazzurro. Una decisione, dunque, che arriva dopo studi approfonditi, anche burocratici, come riporta Calcio e Finanza.
Il terreno, di proprietà della famiglia Cabassi, è privato e, dunque, meno soggetto alle lungaggini burocratiche che un suolo pubblico (vedi l'area di San Siro) comporta. Ci sono comunque diversi passaggi all'orizzonte:
"Per arrivare a questo punto il club nerazzurro ha già effettuato diversi studi e ora verranno analizzati tutti i vari aspetti, anche burocratici. Perché è vero che il terreno è privato e quindi il confronto con la politica dovrebbe essere inferiore rispetto a quello che avviene per San Siro, ma resta comunque un intervento impattante per la zona e per Rozzano. Ci saranno quindi diversi passaggi all’orizzonte, sia politici che amministrativi, con approfondimenti che proseguiranno in attesa anche di novità dalla sovrintendenza sul Meazza".
(Fonte: Calcio e Finanza)
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